Al Campo fiera di Santa Lucia di Piave, animato da oltre 300 espositori, alle ore 11 di domani, domenica 10 dicembre, si terrà il clou della manifestazione datata anno 1363: inaugurazione ufficiale con il presidente della Regione Luca Zaia, la madrina Margherita Granbassi, attuale conduttrice di Linea Verde (Raiuno) e campionessa olimpionica di fioretto, l’amministratore unico dell’Azienda speciale Fiere di Santa Lucia, Alberto Nadal, e il sindaco di Santa Lucia di Piave, Fiorenzo Fantinel.
“Favoriti dalle belle giornate” dice Nadal “stiamo andando verso un record di presenze: le animazioni, i giochi e la Baby Farm attraggono bambini e famiglie e la domenica si preannuncia piena di eventi come gli spettacoli equestri e le gare di abilità dei boscaioli e degli artigiani di antichi mestieri”.
Un successo di pubblico anche oggi, sia nei padiglioni sia nel campo esterno, nella seconda giornata della 1363^ edizione della Fiera internazionale dell’Agricoltura di Santa Lucia di Piave. “Protagoniste” le macchine agricole d’epoca. Alberto Nadal, amministratore unico, ha sottolineato “l’esposizione di queste macchine agricole datate ci aiutano a capire e ricordare le nostre radici e le origini dell’agricoltura veneta. I nostri nonni ci hanno tramandato saperi e tradizioni”.
“Protagonista” senza dubbio la Locomobile del 1911 della famiglia Zorzi di Silea, imprenditori agricoli da 120 anni. Si tratta di una macchina a vapore e segna l’inizio della rivoluzione industriale in agricoltura. Permetteva di trebbiare il frumento, in pratica la prima macchina che segna l’avvio della modernizzazione nelle campagne perché prima la trebbiatura veniva fatta a mano.
La famiglia Zorzi all’inizio con Eugenio e poi Marco Zorzi si dedica all’agricoltura da oltre cento anni inizialmente lavorando la terra dell’ospedale di Treviso. Oggi la terza generazione è rappresentata da Roberto e conserva oltre venti tra trattori, trebbie e presse, usati nei campi nel secolo ventesimo fino all’arrivo delle nuove tecnologie. Roberto Zorzi rappresenta la terza generazione.
“Nel contempo, l’aspetto formativo legato all’innovazione che da sempre caratterizza la nostra Fiera – continua Nadal – avrà seguito lunedì 11 alle ore 10 con l’importante convegno VINEAforum di Condifesa Treviso-Belluno-Vicenza e del Crea Viticoltura ed enologia di Conegliano sulla nutrizione e resilienza del vigneto (ore 10), mentre alle 15 dello stesso giorno Coldiretti Treviso presenterà ‘Le nuove tendenze del consumo di vino tra i giovani”.
Quest’ultimo convegno presenterà i risultati di uno studio molto importante, partendo dal presupposto che assistiamo a una globale riduzione del consumo di vino in Italia, divenuto bene voluttuario più che alimento, con contestuale riduzione del consumo anche tra i giovani, e che i vini preferiti sono quelli con bollicine più che i vini rossi, con una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità del prodotto. Importante considerazione è quella che concerne l’invecchiamento progressivo della popolazione.
Ciò che richiede una riflessione attenta da parte dei produttori sulle politiche e strategie da adottare “per garantire un ricambio generazionale ai consumatori di oggi”, come afferma il professor Denis Pantini, di Nomisma Spa, relatore principale del convegno. In particolare, Michele Zanardo, vicepresidente del Comitato nazionale vini, terrà una relazione sui vini “dealcolati”, e sulla loro sempre maggiore diffusione sul mercato.
(Fonte e foto: Fiera di Santa Lucia).
#Qdpnews.it