Gli anni passano ma Albertino, “Alba” per gli amici, non perde lo smalto. Ieri sera l’iconico volto di Radio Deejay, e attuale direttore artistico di M2O, ha fatto ballare centinaia di persone sotto il palco dell’ex Filanda di Santa Lucia di Piave in qualità di special guest del “Capodanno di Treviso”.
Per la notte più lunga dell’anno il conduttore del Deejay Time, programma che ha scritto la storia della radio italiana, è tornato nella Marca, terra che frequenta abitualmente fin dai “tempi d’oro” di Claudio Cecchetto.
Dopo la cena di gala, le sale dell’antica filanda, si sono trasformate in una grande pista da ballo dove accogliere il nuovo anno a ritmo di musica dance, fra beat evergreen e hit moderne. La modernità, la classe in console che ha fatto e fa scuola, ma anche la capacità straordinaria di stare al passo con i tempi intercettando i gusti dei giovani che lo amano tanto quanto gli irriducibili della dance anni ’80 e ’90. Sono questi i tratti distintivi di Dj Albertino (al secolo Alberto di Molfetta) fratello minore di Linus.
Nel 2019, dopo una vita a Radio Deejay, “Alba” ha preso in mano la direzione di Radio M2O portando una ventata d’aria fresca in via Massena, con un restyling completo del marchio e l’introduzione di nuove voci. Una radio veloce, con uno stile internazionale, che ricorda le grandi radio di flusso americane.
“Questo nuovo progetto mi ha assorbito negli ultimi due anni – commenta il dj set -, siamo partiti con entusiasmo, poi è arrivata la pandemia che ha fermato tutto. L’anno nuovo segnerà la rinascita: c’è tanta voglia di tornare a fare festa sul territorio dopo anni difficili. Venire in Veneto è un ritorno a casa per me. Qui mi sono sempre divertito molto, sento tanto affetto da parte del pubblico, e la cosa è reciproca. Auguri a tutti di un buon 2023″.
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