Le difficoltà eliminano le distanze e per due paesi accomunati dallo stesso patrono si arriva a parlare di perfetta sinergia: è in questo spirito che nella mattinata di ieri, venerdì 24 maggio, il Comune di Santa Lucia di Piave ha consegnato al Comune di Colle Santa Lucia nell’Agordino la cifra raccolta per i danni del maltempo dello scorso ottobre.
Colle Santa Lucia si trova nella regione storica della Ladinia ed è il più piccolo Comune dell’Agordino (con una popolazione stimata in poco meno di 400 abitanti). Si tratta di uno dei centri di maggior interesse folcloristico nell’ambito della lingua ladina, ma in seguito al maltempo dello scorso ottobre l’intero territorio aveva subito ingentissimi danni alla viabilità e la stessa distribuzione dei generi alimentari era stata possibile solo tramite il confine con Cortina d’Ampezzo.
La consegna avvenuta ieri tra il sindaco trevigiano Riccardo Szumski e quello di casa Paolo Frena (nella foto insieme), ha origine da una raccolta fondi cominciata nelle settimane seguenti al disastro nella provincia di Belluno e durata tre mesi, fino al 31 gennaio scorso: la cifra raccolta ammonta a 10.386 euro e 22 centesimi e sarà prontamente destinata agli interventi di prima necessità, per la maggior parte inerenti alla viabilità comunale delle venti frazioni collesi.
“Grande cordialità al municipio dell’Alto Agordino – dichiara il sindaco Szumski – abbiamo condiviso delle opinioni sulle difficoltà generali dei Comuni e in particolare di quelli montani, oltre la devastazione dell’autunno scorso”. Temi palesati anche lo scorso novembre quando lo stesso Szumski aveva inoltrato al ministero dell’Interno un “piano pluriennale di investimento per le zone montane”.
Il Comune di Colle Santa Lucia è stato inoltre invitato a promuovere il proprio territorio alla 1359esima Fiera dell’agricoltura di Santa Lucia di Piave, il cui taglio del nastro si terrà il giorno 14 dicembre 2019.
(Fonte: Thomas Zanchettin © Qdpnews.it).
(Foto: Comune di Santa Lucia di Piave).
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