Addio all’illustratrice 94enne Květa Pacovská. Pizzol: “Un’artista a tutto tondo”. Due originali esposti alla mostra “Le Immagini della Fantasia 40”

Květa Pacovská 10 02 23
Květa Pacovská

Cordoglio nel paese delle fiabe Sarmede, e non solo, per la scomparsa avvenuta lunedì scorso 6 febbraio dell’illustratrice per bambini 94enne Květa Pacovská. Presente nella mostra “Le immagini della fantasia” dal 1987 al 1999, Květa aveva lasciato un buon ricordo a tutto il paese.

Nata il 28 luglio 1928 a Praga, per molti anni ha sviluppato una carriera come graphic designer e ha partecipato a più di 50 mostre. Nel 1961 iniziò a disegnare libri illustrati per i suoi figli. Il suo lavoro era caratterizzato dall’uso di forme geometriche e colori vibranti, principalmente il rosso.

“Il bianco e il nero non sono inclusi nello spettro dei colori, ma per me sono colori e significano il massimo contrasto. Il massimo contrasto è la massima bellezza e mi sforzo per essa. Rosso e verde: la sovrapposizione dei colori uno sopra l’altro. Dipende dalla relazione, proporzione, ritmo, dimensione, quantità e da come abbiamo messo insieme i colori. È come la musica: ogni singolo tono è bello di per sé e in certi raggruppamenti creiamo nuove dimensioni, armonia, disarmonia, sinfonie, opere e libri per bambini”, questa una delle sue citazioni più celebri riportate anche nella pagina di Wikipedia dedicata.

Nel 1922 ha ricevuto il premio per illustrazione “Hans Christian Andersen” – il più alto riconoscimento a disposizione di uno scrittore o illustratore di libri per ragazzi -, conferito dall’International Board on Books for Young People,

Scrisse numerosi libri come “One, Five, Many”, “Midnight Play”, “The Sun Is Yellow” e “Number Circus 1-10 and back Again”.

Quest’anno la Fondazione della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia “Le Immagini della Fantasia 40” ha scelto di esporre due tavole dell’artista nella sezione speciale “Per il 40 anniversario”, come racconto della storia delle origini e testimonianza della grandezza di un sogno.

“Un’artista a tutto tondo che ha dato un grande contributo intellettuale alla nostra Comunità e quindi alla Mostra Internazionale d’illustrazione per l’Infanzia e più in generale all’editoria per i bambini – ha dichiarato il sindaco di Sarmede Larry Pizzol -. Ha vinto il prestigioso premio “Andersen” e nel 1992 una sua Immagine è stata utilizzata anche per il poster rappresentativo di quella Edizione. Attualmente sono visibili nell’esposizione in corso a Sarmede, visitabile sino al 20 febbraio, due suoi originali“.

(Foto: Facebook “Le immagini della fantasia” e “Ars in fabula”).
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