Il calcio piange Gigi Riva. Il ricordo di De Biasi, suo avversario nel ’75: “Un campione dentro e fuori il campo”

Da sinistra: Gianni De Biasi e Gigi Riva

Ieri, lunedì, il calcio italiano ha perso uno dei suoi più grandi campioni: Gigi Riva. La leggenda della nazionale di calcio italiana e del Cagliari si è spento all’età di 79 anni.

A ricordare la sua figura è anche l’ex commissario tecnico di Albania e Azerbaigian, originario di Sarmede, Gianni De Biasi. “Ricordo che lo affrontai e lo incontrai per la prima volta nella primavera del 1975 in un’amichevole a Treviso – afferma De Biasi -. Io militavo nel Treviso, eravamo stati promossi da poco in Serie C e sarei dovuto passare poco tempo dopo all‘Inter“.

“In campo lo affronti e lui, finito il match, mi disse, quasi abbracciandomi: “Mi raccomando, che il prossimo anno hai impegni difficili”” il nitido ricordo del tecnico sarmedese.

“Come fu affrontarlo in campo? Beh, una leggenda come Gigi non ha bisogno nemmeno di commenti: tecnicamente era fenomenale, ma la cosa più incredibile era la grandezza dal punto di vista pubblico, era uno che non si è mai risparmiato nel dare consigli e non si è mai esposto più di tanto. Era un campione dentro e fuori dal campo“.

I funerali del campione si svolgeranno domani, mercoledì, alle 16 nella Basilica di Nostra Signora di Bonaria a Cagliari.

(Foto: per gentile concessione di Gianni De Biasi).
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