Sarmede può dirsi una “piccola capitale” del regno della fantasia, una fucina di idee, un laboratorio creativo dove illustratori da tutto il mondo s’incontrano e scambiano esperienze. “Quella di Sarmede è una fiaba, il prodotto di un miracolo” commenta il presidente della Fondazione Zavřel Uberto di Remigio, fresco di inaugurazione, lo scorso 18 novembre, della 41esima edizione della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia “Le Immagini della Fantasia”.
La mostra, curata dall’artista Gabriel Pacheco, sarà visitabile fino al 18 febbraio negli spazi espositivi della Casa della Fantasia. Fra le varie sezioni quella più corposa è dedicata all’ospite d’onore di quest’anno, l’artista bulgaro Svetlin Vassilev.
“Per noi questa mostra conferma la vocazione internazionale di Sarmede, ci aiuta a raccontare il ‘miracolo’ avvenuto in un piccolo paese trevigiano che oggi produce arte ad alti livelli. Quest’anno sono 350 le immagini in mostra realizzate da 28 illustratori di 15 nazionalità diverse: il dialogo con altre culture è la forza di questo evento che si esprime con la potenza dell’immagine”.
Il tema scelto per la 41esima edizione è “Orizzonti e confini”, un invito a guardare ‘oltre‘ affidandosi alla potenza dell’arte che valica i limiti geografici e culturali. “L’arte che sconfina è un tema che incarna benissimo i valori e l’eredità lasciata dal nostro padre fondatore Štěpán Zavřel – prosegue Di Remigio -, un profugo che ha oltrepassato i confini fuggendo dalla propria terra natia inseguendo la libertà. Così Zavřel è arrivato a Sarmede, incidendo notevolmente sulla storia di questo paese ma segnando anche delle tappe fondamentali nella storia dell’arte dell’illustrazione“.
Come annunciato dal presidente Di Remigio, la Fondazione Zavřel sta lavorando ad un’importante mostra permanente che farà “vivere” la Casa della Fantasia tutto l’anno, e non solo nel periodo limitato alla mostra annuale sull’illustrazione per l’infanzia.
“La nostra intenzione è quella di storicizzare quel percorso di evoluzione artistica a cui Sarmede ha fatto da sfondo diventando la casa di Zavřel e di tanti altri artisti del Novecento quali Emanuele Lizzati, Jindra Čapek, Květa Pacovská e David McKee, per citarne alcuni. Una comunità profondamente legata a questo paese e alla figura di Zavřel, che hanno inciso sull’educazione dei bambini attraverso i loro libri illustrati. Noi vogliamo fissare le tappe di questa storia, quella dell’albo illustrato attraverso una mostra permanente qui alla Casa della Fantasia. Sarà un unicum in Italia, ma anche l’embrione di un’esposizione permanente sulla storia dell’illustrazione internazionale”.
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