Dal 18 novembre scorso la Casa della Fantasia di Sarmede ospita la 41esima edizione della Mostra internazionale d’Illustrazione per l’infanzia che proseguirà fino al fino al 18 febbraio 2024.
“Orizzonti e confini” è il tema guida del percorso espositivo articolato in diverse sezioni fra cui “Panorama: Oltre le immagini”, “Pedagogia: Meta-pensiero fantastico” e “Il mondo di Štěpán Zavřel: La pioggia di stelle”, accomunati da questo binomio che nella mente dell’artista trova innumerevoli declinazioni.
“Il tema è nato un anno fa da un presupposto – spiega il curatore della Mostra Gabriel Pacheco – l’artista riflette su temi che prima o poi diventano contemporanei e di grande attualità. Il confine è un soggetto molto presente tanto nella storia della letteratura quanto in quella dell’illustrazione, dove il confine viene associato a sua volta al concetto di orizzonte, inteso non geograficamente o politicamente, ma anche come elemento del paesaggio (il mare, il cielo o la terra), ma può prendere la forma di una stanza o della persona stessa”.
“Ogni confine – prosegue Pacheco – marca diversi aspetti dell’essere umano e ogni artista, così come ogni scrittore, ne dà un’interpretazione diversa. Nel percorso espositivo emerge in particolare il tema dell’attraversamento del confine che da elemento escludente, diventa convergente: attraversarlo crea convergenze intellettuali, artistiche e umane”.
La 41esima Mostra d’Illustrazione per l’Infanzia “Le Immagini della Fantasia” propone un percorso ricco di forme, colori e interpretazioni tanto del mondo interiore quanto di quello esteriore attraverso lo sguardo di 28 illustratrici e illustratori, provenienti da 15 Paesi, per un totale di 350 opere in mostra.
Svetlin Vassilev, l’ospite d’onore di questa edizione, offre il suo sguardo d’artista che ha varcato i confini in tutti i sensi, tanto geografici quanto culturali. “Anche noto come “pittore letterario” per aver illustrato oltre cinquanta classici della narrativa firmati da Charles Dickens, Ray Bradbury, William Shakespeare, Herman Melville, per citarne alcuni, Vassilev unisce l’elemento estetico dell’immagine ad una tecnica d’eccellenza – sottolinea il curatore – Con la sua linea ci guida ‘oltre’ l’interpretazione di libri classici che tutti noi conosciamo, aprendo a nuove possibilità di lettura”.
Ogni anno la Fondazione Štěpán Zavřel, presieduta da Uberto di Remigio, dedica alle allieve e agli allievi della Scuola Internazionale d’Illustrazione uno spazio all’interno della Mostra Internazionale d’Illustrazione per l’Infanzia dove sono esposte le tavole realizzate sotto la guida dei docenti Gabriel Pacheco e Joanna Concejo e ispirate, in questo caso, al tema della 41^edizione.
“Questa sezione fa emergere la valenza artistica dell’illustrazione – conclude Pacheco – che non si limita ad illustrate un libro. Nel fare illustrazione gli allievi sono chiamati ad esprimere un concetto, a trasmettere un loro personale modo di narrare e interpretare il tema proposto, in questo caso Orizzonti e confini, che spazia dalla dimensione geografica a quella interiore ricorrendo alla sola potenza dell’immagine”.
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