Sarmede, 66 bambini dai 0 ai 6 anni nel progetto “Caleidos” per una rete d’inclusione contro le fragilità

L’obiettivo è promuovere l’armonia educativa dei più piccoli, costruendo una comunità che possa prendersi cura, insieme, anche di bambini e famiglie che non sempre possono accedere ai servizi educativi, valorizzando le opportunità territoriali loro rivolte.

È quanto sta accadendo a Sarmede grazie al progetto Caleidos, guidato in Veneto dalla Cooperativa sociale Itaca in partenariato con l’Istituto comprensivo di Cappella Maggiore e in stretta collaborazione con il Comune di Sarmede.

I tre enti si sono incontrati proprio qualche giorno fa intorno al tavolo di lavoro sulla programmazione didattica, volta anche a prevenire eventuali situazioni di fragilità di bambini 0-6 anni e loro famiglie.

All’incontro erano presenti il sindaco di Sarmede, Larry Pizzol, Marta Visentin, assistente sociale del Comune di Sarmede, Daniela Capraro, insegnante referente della scuola dell’infanzia di Rugolo, Raffaella Casagrande e Sabina Cortella insegnanti della scuola dell’infanzia Sacro Cuore, Sabrina Pianca insegnante della scuola dell’infanzia San Giovanni Bosco di Montaner, e Chiara Grando, coordinatore tecnico per la Cooperativa Itaca.

“L’epoca nella quale viviamo è fortemente caratterizzata dai social, da internet e da una frenetica e logorante attività lavorativa. Tuttavia, i bambini non ci aspettano – evidenzia il sindaco di Sarmede, Larry Pizzol -, crescono velocemente, assorbendo tutte le sensazioni, le emozioni e i sentimenti che li avvolgono. L’infanzia costituisce un periodo della vita cruciale per lo sviluppo delle capacità cognitive ma anche relazionali. Ecco perché come amministrazione abbiamo il dovere e il delicato compito di aiutare i piccoli e le loro famiglie, incrociando bisogni e necessità, a sentirsi parte attiva di una comunità, dove la rete d’inclusione sociale non lascia indietro nessuno”.

Caleidos sta coinvolgendo a Sarmede tre scuole dell’infanzia, quella statale intitolata a “Stepan Zavrel” di Rugolo, facente parte dell’Istituto comprensivo di Cappella Maggiore, e le due paritarie parrocchiali Sacro Cuore di Sarmede e San Giovanni Bosco di Montaner. I bambini coinvolti sono rispettivamente 28, 22 e 16 per un totale di 66 dai 0-6 anni.

(Fonte e foto: Comune di Sarmede).
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