Sarmede, sul cammino di Sant’Antonio arrivano gli statunitensi Guillermo Grenier e Fabiana Brunetta

Guillermo Grenier e Fabiana Brunetta, una coppia statunitense, da ieri mattina stanno percorrendo il Cammino di Sant’Antonio nel tratto Veneto, lungo la Pedemontana Trevigiana, da Sarmede a Vittorio Veneto e poi verso Conegliano, Susegana, Vidor, Asolo, Riese Pio X, Castello di Godego, Castelfranco fino a Padova, dove contano di arrivare lunedì 2 agosto.

Sono i primi pellegrini provenienti dall’estero a percorrere questo unico e davvero suggestivo Cammino attraverso luoghi dichiarati recentemente patrimonio mondiale dall’Unesco.

Guillermo Grenier è professore universitario a Miami in Florida. Con lui la moglie Fabiana Brunetta, libero professionista esperta di marketing turistico, cittadina statunitense ma di origini italiane, i cui nonni e genitori provenivano da Pasiano di Pordenone.

Il Cammino di Sant’Antonio da Gemona del Friuli a Padova, nel tratto Veneto, si snoda lungo tutta la pedemontana trevigiana della sinistra e destra Piave.

È di recentissima infrastrutturazione, con la disposizione delle frecce lungo il percorso, l’individuazione delle accoglienze e di quant’altro è opportuno predisporre secondo quanto ipotizzato, abbozzato, pensato e progettato da oltre tre anni.

Il Cammino propone l’aspetto dell’esperienza spirituale, devozionale, promossa dai Frati Minori Conventuali della Basilica del Santo di Padova e dall’Associazione Cammino di Sant’Antonio, coniugandolo all’opportunità offerta ai viandanti di conoscere le genti e i luoghi attraversati, ovvero i comuni, talvolta le piccole comunità, i “borghi”, unici e preziosi, le strutture religiose, ricche di cultura e altrettante preziose testimonianze architettoniche, artistiche, poco note e visitate. Un territorio che risulta meno coinvolto dai flussi turistici tradizionali.

Larry Pizzol e Alessio Bui, rispettivamente sindaco di Sarmede e componente fondamentale dell’Associazione Cammino di S. Antonio hanno voluto, salutare Guillermo Grenier e Fabiana Brunetta pellegrini nel Paese delle Fiabe. Pizzol ha auspicato che il Cammino diventi un’opportunità, oltre che per i pellegrini e i viandanti che lo percorrono, anche per tutta la gente, per le Comunità, per il territorio attraversato.

“Per fare ciò – continua il primo cittadino – è necessario pensare e attivarsi in modo organizzato ed efficace su tutto il territorio coinvolto. C’è la necessità di una regia unica, che costituisca una Governance attiva ed efficace del Cammino che attraversa tutta la Provincia di Treviso, da Sarmede a Resana, individuando innanzitutto isoggetti che vi possono aderire, e con quali modalità, le competenze e le opportunità”.

“È indispensabile procedere all’individuazione dei soggetti pubblici e privati – ha spiegato Pizzol -, presenti sul territorio trevigiano, che fossero interessati alla realizzazione di un Cammino e per ciascuno di essi specificare le rispettive competenze e il loro reale apporto. Fondamentale sarà la collaborazione e la condivisione delle strategie tra Regioni, Comuni, Unpli/Pro Loco e stakeholders del territorio”.

Il sindaco Pizzol lavorerà affinché si possa promuovere e favorire la cultura dell’ospitalità, anche attraverso il coinvolgimento del sistema scolastico presente con le “eccellenze” riconosciute in materia di preparazione e formazione turistica, alberghiera, agricola e di formazione musicale in modo tale da dare un’occasione positiva ai nostri giovani.

Il primo appuntamento pubblico dovrebbe essere l’inaugurazione ufficiale del tratto veneto del Cammino, previsto per i primi giorni del prossimo novembre, al quale il primo cittadino sta lavorando con il collega Diego Parisotto, sindaco di Castello di Godego, in stretto collegamento con tutti i ventitré enti locali trevigiani attraversati: Sarmede, Cappella Maggiore, Colle Umberto, Cordignano, Vittorio Veneto, Conegliano, Susegana, Pieve di Soligo, Sernaglia della Battaglia, Moriago della Battaglia, Crocetta del Montello, Vidor, Valdobbiadene, Pederobba, Cornuda, Maser, Asolo, Fonte, Riese Pio X, Loria, Castello di Godego, Castelfranco, Resana.

“Infine – confida il sindaco – spero si possa dar vita ad un’iniziativa di promozione del Cammino, in ogni comune attraversato dallo stesso, il prossimo 31 ottobre, in occasione della Giornata Nazionale del Trekking urbano”. E lancia l’idea: “Eventualmente proponendo l’organizzazione all’Unpli Provinciale e alle singole Pro-Loco Comunali”.

(Foto: Comune di Sarmede).
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