Bonus centri estivi alla senatrice Fregolent. La minoranza compatta: “Non è una bella immagine della politica”

A Sernaglia della Battaglia si è scatenata una bufera in merito ad un bonus comunale di 240 euro per il quale aveva presentato domanda di contributo per i centri estivi frequentati dal figlio, la senatrice, consigliere comunale di maggioranza ed ex sindaco di Sernaglia Sonia Fregolent (qui l’articolo), che percepisce un alto stipendio da parlamentare.

Il bando di rimborso spese, che faceva parte dell’iniziativa “Prendiamoci Cura”, di un importo totale di 2.244 euro da distribuire tra le famiglie facenti domanda, istituito dal comune con fondi regionali a seguito dell’emergenza Covid per andare incontro ai genitori nel sostenere le rette dei centri estivi per i figli nel 2020, era aperto a tutti senza un tetto di Isee; non prevedeva quindi alcun limite di reddito per accedervi.

A questo si sono aggiunte poi altre richieste di rimborsi per il “Bonus Computer” di 800 euro da parte di altri amministratori comunali sempre di Sernaglia, di cui una richiesta è stata ritirata. Nel frattempo, circola la voce che i soldi ricevuti dalla senatrice a fine gennaio con il bonus andanno in beneficenza all’asilo parrocchiale di Falzè di Piave.

Il capogruppo di opposizione della lista Proposta Civica Natale Grotto commenta: “Se il bando lo consentiva, non è stata violata la legge, poi sta ad ognuno fare le proprie valutazioni e ognuno darà il giusto peso. Dispiace che la politica non stia dando una bella immagine di sé. La politica non si fa solo con le parole, si fa con il buon esempio, con i fatti, con le prese di posizione e con azioni visibili e concrete“.

La capogruppo della lista Con Noi Anna Rosada afferma: “Sull’opportunità di certe scelte non è necessario commentare.Per il nostro ruolo di opposizione avevamo chiesto l’accesso agli atti per verificare i parametri sui bandi ed abbiamo letto le notizie dalla stampa prima di avere tutta la documentazione a disposizione. Questo è il risultato di una mancata condivisione delle scelte della maggioranza, che non consulta e non coinvolge le opposizioni. Noi continueremo a fare le nostre verifiche per quanto ci compete. Per i cittadini c’è bisogno di qualcuno che si occupi di portare avanti un progetto amministrativo, non solo politico“.

Non sono arrivate dichiarazioni dalla senatrice, non risulta raggiungibile il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici e Patrimonio Gesus Bortolini e non si esprime sui fatti l’assessore alle Associazioni, Istruzione, Polizia Locale e Protezione Civile Vanni Frezza.

Ora eventuali decisioni spetteranno al sindaco Mirco Villanova, che in queste ore sta facendo le sue valutazioni.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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