Carlo Balljana rende omaggio al prefetto Laganà per il suo operato nella Marca. “Ho scelto una natività in bronzo che possa essere d’auspicio per il suo nuovo incarico”

Anche il maestro Carlo Balljana ha voluto ringraziare e rendere onore al prefetto Maria Rosaria Laganà, che nei prossimi giorni lascerà la Marca per iniziare il proprio servizio a Brescia. Lo “scultore del vento e dei papi” ha voluto omaggiarla con un bronzetto raffigurante la maternità.

“Ho scelto di regalarle quest’opera – spiega Balljana – perché la maternità è il frutto di una esperienza di tutti noi. Noi siamo nati e quindi la maternità continua ad evolvere e a dare i suoi frutti ed è di buon auspicio per un nuovo avvenire”.

Balljana e Laganà hanno avuto modo di conoscersi durante i tre anni di mandato del prefetto in terra trevigiana stringendo quello che il maestro definisce un rapporto d’amicizia: “Ci incontravamo ogni quindici – venti giorni a pranzo o a cena e abbiamo fatto tante cerimonie assieme. Mi ha invitato a trovarla a Brescia e ci troveremo presto. La città la conosco bene perché ho fatto tanti lavori per il Cardinale Montini prima che diventasse Papa”.

“La voglio ringraziare – conclude il maestro – per quanto ha fatto in questi anni per la provincia di Treviso. Credo che tutti le abbiano voluto bene”.

Durante l’incontro nella sede di Piazza dei Signori il prefetto ha voluto ringraziare Balljana per quanto fatto in questi anni e per il suo omaggio: “Ringrazio il maestro per questo ulteriore dono che mi ha fatto, che mi gratifica e mi fa piacere. Lo prendo come un buon auspicio per il mio nuovo incarico e spero di incontrarlo assieme alla sua signora. L’arte non ha confini”.

Il destino ha voluto che la sede della Prefettura di Brescia si trovi nella piazza intitolata a Paolo VI, ovvero il cardinale Montini, committente di diverse opere a Balljana.