Sembrava dover essere una moda nata durante la pandemia, vista la preoccupazione dei ristoranti e del personale di non poter più aprire le sale al pubblico, eppure si è confermata, almeno per Mirko Tormena, come un’ottima opportunità imprenditoriale.
Certo, fare gli chef a domicilio, portando il ristorante direttamente a casa dei clienti, non è un mestiere per tutti: bisogna essere estremamente discreti, capaci, autonomi e anche, trattandosi di un servizio personalizzabile, è bene essere anche degli ottimi commerciali.
Mirko, originario di Vidor ma da tempo residente a Sernaglia della Battaglia, ha appreso tutte queste doti in venticinque anni di carriera, lavorando in vari ristoranti in Italia e all’Estero. Le ha affiancate al suo gusto e alla sua passione per la cucina, che hanno radici ancora più intime: ci sarebbe lo zampino della nonna dietro alla sua sensibilità per i sapori e per la trasformazione delle materie prime.
Questa sera, martedì 18 luglio, lo chef ha inaugurato assieme al sindaco Mirco Villanova uno showroom dedicato a quest’attività di chef a domicilio, con una serie di tavoli imbanditi che mostrano le mise en place selezionabili dal cliente.
Il servizio, che è prenotabile anche attraverso questo ufficio fisico, funziona così: “Io porto a casa del cliente o nel luogo prescelto tutto ciò che serve: delle materie prime alle stoviglie – spiega Mirko -. Cucino e servo le portate con estrema descrizione ed eleganza, poi metto in ordine e riporto via tutto il necessario. Quando si è in casa degli altri, è molto importante stare attenti a non sporcare, chiaramente a non rompere nulla ma soprattutto a non essere invadenti prima, dopo o durante la cena”.
“Personalmente, mi concentro molto sulle materie prime e su cotture particolari, in modo che i piatti mantengano una qualità elevata – continua Mirko, tagliando il nastro davanti agli amici -. Poi qualche volta abbino un prodotto del territorio a ingredienti più esotici, specialmente orientali, che portino al palato del cliente qualcosa di nuovo”.
I tuoi colleghi, in tutt’Italia, hanno problemi di personale. Tu cosa ne pensi?
“Io sono stato abituato a lavorare da solo e questo mi aiuta in questa fase, però anche io prevedo che in futuro possa servirmi un aiuto. Questa carenza di personale, secondo me, viene dagli anni del Covid, quando tutti i ristoranti sono rimasti chiusi per mesi senza sapere quando riaprire. In quel periodo in pochi hanno fatto esperienza e oggi ne paghiamo lo scotto.
Io ho lavorato tanto in cucina e, come professionista, qualche volta mi capita ancora di lavorare in alcuni ristoranti della zona, che in questo periodo non trovano assolutamente personale. Però ho sentito lo stimolo di fare qualcosa di mio, qualcosa di nuovo, e ora, vedendo che funziona, ho scelto di aprire il mio ufficio qui, nel mio paese”.
Il commento del sindaco Mirco Villanova
“È bello vedere che c’è chi crede nelle potenzialità del nostro territorio e decide di investire nella sua comunità. La nostra amministrazione comunale sostiene economicamente l’avvio di nuove attività commerciali che si stabiliscono sul territorio con un bando che verrà emesso anche quest’anno.
Complimenti e grazie a Mirko Tormena che arricchisce il tessuto economico e sociale del nostro paese, offrendo un servizio nuovo e qualificato. E un sincero augurio affinché la sua attività sia prospera e foriera di soddisfazioni.”
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
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