È Viorica Coman, rumena, la donna che ha perso la vita questa mattina sul rettilineo di via Crevada, Refrontolo, che da Pieve di Soligo porta a Conegliano (qui l’articolo).
La donna, 61enne e residente da tempo a Falzè di Piave (Sernaglia della Battaglia), sembrerebbe prima abbia perso il controllo della sua auto, un Nissan Qashqai nero, finendo nel fossato a destra della carreggiata e, dopo aver proseguito per alcuni metri, ha impattato contro un terrapieno e si è cappottata, fermandosi a una trentina di metri dalla fuoriuscita.
Sulla tragedia che ha colpito la famiglia della Coman e sulla dinamica dell’incidente stanno indagando le autorità, che hanno eseguito i rilievi e avviato gli accertamenti.
Le cause del tragico incidente non sono ancora chiare, forse si è trattato di un malore.
A nulla sono serviti gli interventi tempestivi dei vigili del fuoco giunti sul posto per estrarre la donna dall’abitacolo della vettura.
La Coman, sposata, era conosciuta nella frazione di Sernaglia per essere una persona solare ed espansiva.
Gli inquirenti mantengono il massimo riserbo, ma le indagini sono molto serrate per cercare di risalire con certezza a quanto avvenuto. Intanto si procederà per l’esame autoptico per confermare se le cause della morte siano dovute al malore o proprio per le conseguenze fatali della fuoriuscita.
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Falzè di Piave, è Viorica Coman la donna che ha perso la vita nell’incidente di questa mattina a Crevada
