Sembra proprio confermata l’ipotesi del malore, che poi ha fatto uscire di strada senza controllo la sua vettura Nissan Qashqai, per la morte della 62enne Viorica “Violeta” Coman, residente in piazza a Falzè di Piave, e avvenuta ieri mattina sulla provinciale che collega Pieve di Soligo a Conegliano in località Crevada.
Questa mattina si è svolta all’obitorio dell’ospedale di Conegliano, dopo il riconoscimento da parte del marito e di un figlio, l’ispezione cadaverica che comunque ha accertato anche la frattura all’altezza delle vertebre cervicali della poveretta esito dell’incidente (qui l’articolo).
Sembra che la Coman non avesse avuto in quel momento le cinture di sicurezza, poiché è emerso che poche centinaia di metri prima aveva avuto i primi sintomi del malore e si era fermata sulla destra fino a quando si è ripresa.
Poi nonostante non stesse bene ha cercato di rimettere in moto l’auto per portarsi verso Conegliano, ma è stata colpita da un secondo attacco e questa volta è stato fatale per lei.
La comunità di Falzè è rimasta molto colpita dalla scomparsa della donna, di origine rumena, come il marito, e apprezzata per la sua cordialità e l’impegno nei lavori che svolgeva in diverse case.
Il tutto ora è in mano al Sostituto procuratore Massimo Zampicinini che per la concessione del nullaosta potrebbe anche richiedere un esame autoptico.
Per i funerali della donna se ne parlerà quasi certamente la prossima settimana.
(Foto da Gazzettino Treviso).
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Incidente in Crevada, confermata l’ipotesi del malore, Viorica Coman si era sentita male qualche centinaio di metri prima dell’impatto fatale
