Sernaglia, nuove interrogazioni del gruppo Proposta Civica: internet veloce, rischio idraulico e progetto Life Palù

I consiglieri comunali di opposizione Natale Grotto e Angela Marsura del gruppo “Proposta Civica” nei giorni scorsi hanno presentato al sindaco di Sernaglia della Battaglia nuove interrogazioni per risollevare l’interesse su quattro questioni importanti per il paese, di cui alcune già oggetto di precedenti interrogazioni.

Con una richiesta di ottobre 2020, Grotto e Marsura avevano posto in evidenza la mancanza della diffusione nel territorio di Sernaglia di internet veloce ed avevano ottenuto, a detta dei consiglieri, vaghe risposte da parte dell’amministrazione che confermavano che l’assenza della fibra ottica costituisce una fortissima penalizzazione per lo sviluppo ed il futuro delle comunità, per mancanza di sufficiente competitività sul piano tecnologico e che entro breve potrebbe rivelarsi, soprattutto per le nuove generazioni, una vera e propria forma di emarginazione sociale ed economica.

I consiglieri perciò chiedono di conoscere quali attività sono state svolte dalla giunta Villanova, quali i programmi e le iniziative a breve scadenza, quali le ragioni per cui attualmente un allaccio alla fibra ottica, nei pochissimi tratti presenti nel territorio urbano, abbia costi così elevati ed inaccessibili per i privati.

In secondo luogo, tenendo conto che le situazioni e gli eventi meteo degli ultimi anni indicano che il rischio idraulico è sempre più diffuso, frequente ed intenso, e che permangono situazioni potenziali di pericolo, in particolare nella frazione di Falzè di Piave, per le quali l’amministrazione precedente aveva avviato, con l’acquisizione dell’ex cava Trentin, la sua valorizzazione a fini del trattenimento delle acque meteoriche in eccesso in caso di eventi piovosi straordinari, i consiglieri domandano: quali iniziative sono state prese e quali si intendono attuare per ridurre il rischio di allagamento a Falzè, con quali tempistiche e se ci sono dei finanziamenti.

Per quanto riguarda il servizio di raccolta verde e ramaglie, nel 2019 era stata discussa in consiglio l’interrogazione presentata dal gruppo Proposta Civica nella quale si evidenziava come: “Le recenti disposizioni per la raccolta della frazione verde (presso il Centro di Raccolta) hanno fatto emergere una inadeguata modalità di gestione che non si concilia con normali esigenze delle famiglie conferenti” recitava l’interrogazione. In risposta a ciò, il sindaco aveva affermato di aver chiesto alla ditta Savno di concordare la facoltà di conferimento del verde da parte dei cittadini nei momenti dell’anno in cui sono più frequenti le potature e il taglio dell’erba dei giardini.

Attualmente, presso il Centro di Raccolta Card è consentito conferire solo mezzo metro cubo di frazione verde per ogni accesso e l’amministrazione comunale, unitamente con Savno, ha messo in atto servizi di raccolta del verde porta a porta a pagamento.

I consiglieri domandano quindi: quante sono le utenze domestiche del comune in carico a Savno e quante di queste hanno aderito al nuovo servizio di raccolta del verde a domicilio, una relazione sui lavori necessari al Centro di Raccolta, il cui importo di spesa dichiarato nei consigli comunali si aggira intorno ai 386 mila euro, e, soprattutto, come verrà ripartita la spesa di quest’opera: quanto a carico di Savno, quanto del comune e quanto spalmato nelle bollette dei cittadini.

Infine, con una delibera del 2020, la giunta aveva approvato il progetto definitivo-esecutivo per la ricostruzione di una marcita in area di proprietà comunale, nell’ambito denominato “Palù del Quartier del Piave” e nel mese di marzo sono stati avviati i lavori di eradicazione e taglio della vegetazione in sito. I consiglieri avevano già inoltrato in passato tre interrogazioni sull’argomento. Considerato che: “E’ trascorso un anno dall’inizio dei lavori nell’area di bonifica dei Palù, in forza di un progetto approvato dalla Giunta appaltato nonostante le difformità e criticità segnalate” Grotto e Marsura vogliono conoscere lo stato dell’arte, gli esiti delle attività svolte e delle prospettive a cui va incontro il progetto Life Palù.

Le risposte del sindaco Mirco Villanova verranno date in occasione del consiglio comunale di questa sera, venerdì 19 febbraio.

(Fonte: Antonella Callegaro © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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