Spostano la telecamera di videosorveglianza ma la sala di controllo se ne accorge: “colpo” fallito alle Poste

“Colpo” fallito ai danni dell’Ufficio postale del paese lo scorso fine settimana.

Come reso noto da Poste Italiane, nella tarda serata di venerdì scorso 30 giugno un tentativo di furto ai danni dell’ATM dell’Ufficio postale di Sernaglia della Battaglia. Le segnalazioni di allarme giunte intorno alle 23:42 agli operatori della Situation Room di Milano, la sala di controllo H24 di Poste Italiane competente per territorio, hanno consentito agli operatori di notare che la telecamera diretta sull’ATM stava subendo degli spostamenti d’inquadratura.

A tal punto, facendo il tutto ipotizzare un attacco “black box” ai danni del Postamat, hanno immediatamente richiesto il pronto intervento delle Forze dell’ordine territorialmente competenti e disattivato l’ATM. In seguito alle azioni attuate i malviventi hanno desistito, ripiegando sulla fuga.

“Ancora una volta, l’impegno di Poste Italiane per garantire standard di sicurezza sempre più elevati, a tutela delle persone e dei beni aziendali, la dotazione di sistemi di sicurezza tecnologicamente evoluti e la stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine hanno consentito di contrastare efficacemente l’attacco predatorio” il commento dell’azienda.

“I sistemi di custodia del denaro di Poste Italiane sono decisamente all’avanguardia, tanto che nel triennio 2020-2022 il 47% dei tentativi di furto e rapina in tutta Italia sono falliti – proseguono da Poste Italiane -. Tale risultato è stato possibile grazie agli investimenti dell’Azienda in materia di protezione e sicurezza che hanno consentito, ad esempio, di dotare tutti gli Uffici Postali di dispositivi a protezione del contante, tra i quali speciali casseforti ad apertura temporizzata, e di attivare 229 sportelli dotati di RollerCash, particolari casseforti collegate alle postazioni operative i cui cassetti possono essere aperti solo alla conclusione di un’operazione. Ulteriori sistemi antieffrazione sono stati introdotti a protezione degli ATM, come ad esempio la cosiddetta ghigliottina che, attraverso una paratia mobile, impedisce l’introduzione di esplosivo all’interno della cassaforte stessa. La “ghigliottina” è una struttura blindata che garantisce la protezione della feritoia interna attraverso cui passa il denaro per uscire dalla cassaforte dell’ATM. Questo sistema non consente l’introduzione dell’esplosivo all’interno della cassaforte stessa, rendendo vano il tentativo di attacco. L’effetto deterrente generato da tali accorgimenti ha contribuito notevolmente alla riduzione del numero di eventi criminosi negli ultimi anni”.

Nelle ultime settimane non sono purtroppo mancati gli assalti ai danni di sportelli automatici delle Poste nel territorio dell’Alta Marca: tra i casi più recenti ci sono quelli avvenuti a Mareno di Piave e San Giacomo di Veglia.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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