Continuano i furti in paese, i ladri colpiscono anche in via Verdi. Il racconto di una derubata: “Erano in quattro”

Dopo i numerosi furti avvenuti nei giorni scorsi a Susegana (qui l’articolo), i colpi dei ladri nelle case sono continuati anche durante le ore serali di venerdì.

Altri furti sono stati segnalati in alcune abitazioni di via Verdi, sempre a Susegana. In questo caso i malviventi sono entrati in un’abitazione rubando qualche gioiello. Gli indesiderati ospiti avrebbero lasciato in casa tablet e cellulari, forse per la paura di essere facilmente localizzati o perché oggetti difficili da “piazzare”. Sembra che l’intrusione nell’abitazione sia avvenuta dopo avere forzato una porta.

Che i malviventi non abbiano paura di niente – dopo che l’altro ieri a Santa Lucia di Piave hanno continuato a cercare preziosi all’interno di un’abitazione nonostante fosse scattato l’allarme – è dimostrato anche dal fatto che i furti di ieri pomeriggio sono avvenuti in un condominio mentre gran parte degli altri residenti erano in casa.

Mercoledì, invece, una donna ha evitato solo per qualche manciata di minuti il “faccia a faccia” con i malviventi che le hanno rubato in casa. Il fatto è avvenuto in via Ex Internati nei Lager a Susegana.

A casa della donna i ladri hanno rubato tutto quello che potevano rubare: “Hanno portato via dell’oro – precisa la donna – ma credo che se lo rivendessero potrebbero guadagnare al massimo 500 euro”.

Come detto, la donna al momento del furto non era in casa. All’interno dell’abitazione sopra quella della signora c’erano invece i vicini. “In base a quello che ho potuto capire dai movimenti all’interno della casa – continua la donna – erano in quattro. Tutti si sono attivati per aprire il balcone (che era chiuso ndr) e la finestra della mia casa al piano terra”. 

Sempre da quanto raccontato dalla donna, dopo due minuti circa il vicino di casa (che inizialmente pensava che i rumori fossero della donna che stava rincasando assieme al figlio) si è trovato tre dei quattro malviventi che stavano provando ad aprire il suo balcone. “Secondo me l’altro è entrato in casa mia – continua – e ha rubato, secondo me erano dei professionisti. Gli altri hanno provato ad aprire il balcone del mio vicino ma lui ha tirato un pugno al serramento. Ha aspettato qualche secondo e ha aperto il balcone vedendo tre persone che scappavano. Nel frattempo quello che era all’interno della mia casa ha messo sottosopra la mia camera, stava iniziando quella di mio figlio ma poi si è dato alla fuga”.

Lo spavento per la donna è stato grande: “Ovviamente mio figlio era con me, ha subìto un trauma ed ora ha paura – continua – io ora non ne ho perché non possono più rubarmi nulla”.

(Foto: gentile concessione di un lettore).
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