Diminuiscono i furti e aumentano i partecipanti al controllo del vicinato. Pettenò: “Siamo in 560 ma l’obiettivo è quello di raddoppiare”

Sono numeri importanti quelli dei partecipanti al gruppo di controllo del vicinato del Comune di Susegana. Questo progetto è stato fortemente voluto dall’ex sindaco Vincenza Scarpa nel 2016 ed è cresciuto riunione dopo riunione, fino a raggiungere i 560 aderenti. 

Ma questo non basta perché, come spiegato dall’assessore Alessandro Pettenò nella serata informativa di ieri sera che ha visto la partecipazione di circa 150 persone, “se ognuno dei presenti andando a casa porta un’altra persona, in poco tempo raddoppiamo”.

È la grande partecipazione delle persone la chiave fondamentale per la riuscita di questo progetto che funziona meglio nei Comuni medio – piccoli, dove tutti i residenti si conoscono. 

“Quello del controllo del vicinato è un gran gruppo che continua a crescere ma non basta – continua Pettenò -. Più siamo e più presidiamo, più presidiamo e più siamo sicuri, più siamo sicuri meglio viviamo”.

Alla serata di ieri hanno partecipato anche il comandante della Polizia locale del Coneglianese Claudio Mallamace, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Conegliano Fabio Di Rezze e il dirigente del Commissariato di Pubblica sicurezza della città del Cima Vincenzo Zonno: tutti hanno sottolineato l’importanza del ruolo dei cittadini come “sentinelle del territorio” che hanno il compito di comunicare, tramite un referente per ogni frazione, all’amministrazione comunale e alle Forze dell’ordine targhe e movimenti sospetti.

I numeri di Susegana sono comunque incoraggianti e vedono una diminuzione dei furti in abitazione, ma a detta di tutti “è fondamentale non abbassare la guardia soprattutto in questo periodo, noto per essere uno dei preferiti dai malviventi”.

“Il controllo del vicinato è fondamentale per le comunità medio piccole – conferma il maggiore dei Carabinieri Di Rezze – dove il vicinato si sente ed è l’anima della comunità stessa. Per noi Forze dell’ordine questi progetti sono molto importanti perché ci forniscono notizie qualificate e non pseudo vere come quelle scritte dai social”.

Proprio di social ha parlato anche il comandante della Polizia locale Claudio Mallamace, che ha ricordato come scrivere dove e quando si va in ferie sia un’informazione “sia per gli amici ma anche per i nemici”.

“I furti si concentrano sopratutto in due periodi dell’anno che sono quelli di novembre – dicembre e all’inizio della primavera. Invitiamo tutti i cittadini a prestare maggiore attenzione in questi periodi perché risulta fondamentale la formula della sicurezza partecipata”. 

Durante la serata è stato più volte sottolineato come i partecipanti al controllo del vicinato siano delle sentinelle del territorio, ma anche quanto sia fondamentale che nessuno intervenga in prima persona.

“I partecipanti devono comunicare al proprio referente ogni movimento o targa sospetta senza paura” ha aggiunto il dirigente del Commissariato Zonno. 

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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