Preoccupano molto gli episodi di violenza che si sono verificati nelle ultime settimane nell’Alta Marca Trevigiana: oltre alla morte dell’83enne pievigino Adriano Armelin, ci sono state altre aggressioni che spingono ad una riflessione a 360 gradi sul delicato momento che stanno vivendo molte persone.
Mercoledì, nei pressi della stazione ferroviaria di Ponte della Priula, è stata segnalata un’aggressione a una donna che lavora in un centro di massaggi orientali della zona (qui l’articolo).
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la massaggiatrice sarebbe stata picchiata da un uomo che avrebbe tentato un approccio sessuale da lei rifiutato.
“So che le Forze dell’ordine stanno indagando e a tale scopo hanno acquisito le immagini delle nostre telecamere in prossimità della stazione – ha commentato il sindaco Vincenza Scarpa – Il lungo periodo complicato che stiamo vivendo sta lasciando profondi segni nella nostra società. Si avverte un livello più alto di conflittualità che nelle categorie più fragili, sia dal punto di vista economico che culturale, si sta trasformando in una vera e propria violenza singola o di gruppo”.
“Abbiamo ancora negli occhi le aggressioni di bande in paesi a noi vicini e stiamo ancora piangendo il brutale omicidio del nostro ex concittadino deceduto a Pieve di Soligo – continua – A Ponte della Priula è stata colpita una donna, naturale preda di feroci appetiti. Il momento è difficile non solo nella gestione, ma anche nella lettura. Molte fasce della popolazione sono in difficoltà, soprattutto i più fragili”.
“Bisogna attrezzarsi non solo nella vigilanza e nella repressione – prosegue -, ma anche nella prevenzione e nell’azione di supporto. Preoccupa molto la situazione dei più giovani e degli adolescenti: molti di loro sono in uno stato di grave sofferenza”.
Il primo cittadino di Susegana ha comunicato che intorno alla stazione ferroviaria di Ponte della Priula e nel vicino parcheggio ci sono 9 telecamere: “Fra qualche giorno la ditta vincitrice dell’appalto per il primo stralcio di videosorveglianza posizionerà delle telecamere per la lettura delle targhe agli incroci delle strade più trafficate. Con il secondo e terzo stralcio, infine, si completerà il posizionamento anche in altri luoghi (Il programma triennale prevede una spesa di 300 mila euro)”.
Intanto, il Comune di Susegana ha attivato un servizio telefonico di supporto psicologico rivolto ai suseganesi per contrastare i disagi legati alla situazione che molte persone stanno vivendo in questa fase storica così delicata. Il servizio, totalmente gratuito, è attivo il martedì, dalle ore 8.30 alle 10.30, e il venerdì, dalle 15 alle 17, telefonando al numero 0438-437412.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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