Sono stati 17 gli studenti che da tutto il Veneto nello scorso weekend hanno partecipato a Tarzo al workshop fotografico “Fotografando il divino”, terzo e ultimo appuntamento per il 2023 di “Cortili Frattali. Il borgo aumentato sul lago”, uno dei venti progetti veneti finanziati dal “Bando Borghi” con i fondi NextgenerationEU – PNRR, presentato dal Comune di Tarzo e ideato e coordinato dalla cooperativa LASSÙ di Comelico Superiore.
“Cortili dell’arte 3.0 / under30” ha visto gli studenti impegnati nel “documentare, trasfigurare e riconoscere la figura di Dioniso nelle forme che assume nel borgo, nel campo, nel viticoltore” uscendo dal borgo di Fratta e visitando il territorio, tra cantine e osterie. Teatro dell’attività sono stati quindi anche i filari delle colline patrimonio dell’umanità UNESCO, che hanno permesso ai partecipanti di esercitare il loro occhio fotografico e di catturare immagini suggestive; l’obbiettivo è stato quello di “esplorare e catturare concetti complessi” e di fornire indicazioni pratiche per realizzare uno storytelling visivo.
Docente d’eccezione dell’evento è stato il fotografo internazionale Eolo Perfido, francese di nascita ma italiano di adozione, Leica Ambassador dal 2013 e uno degli street photographer italiani più conosciuti in patria e all’estero. Sotto la sua guida, i ragazzi – tutti ospiti a Villa Marilena, messa a disposizione dal Comune di Tarzo – hanno così potuto approfondire la potenza e l’uso del linguaggio fotografico.
“Abbiamo raccontato il territorio attraverso il ritratto ambientato e la fotografia d’astrazione: – spiega Perfido – abbiamo scattato foto ai lavoratori, alle proprietà, ai prodotti e ai processi produttivi. Siamo nell’epoca dell’immagine, ma ancora si dà per scontato che un’immagine debba essere semplicemente bella, quando invece un percorso narrativo necessita di una struttura complessa; bene quindi le attività di formazione, e benissimo che il territorio abbia risposto in maniera così positiva”.
A chiudere il workshop, nel pomeriggio di domenica nel nuovo cortile comunale nel centro del borgo di Fratta, il dialogo tra Eolo Perfido, il direttore artistico di “Cortili Frattali” Simone Azzoni e il responsabile del progetto Nicola Mattarolo; presente anche l’assessore alla cultura del Comune di Tarzo, Michela Cesca: “Con questo workshop, chiudiamo le attività 2023 uscendo dal borgo e valorizzando tutto il territorio e le persone che vi lavorano. L’obbiettivo di questo progetto PNRR non è solo quello di generare bellezza, ma anche di attirare maggiore attenzione su questi territori, ed eventi come questi portano certamente risultati positivi sotto il profilo culturale, turistico ed economico”.
Gli scatti dei 17 studenti saranno i protagonisti di un’esposizione che sarà organizzata sempre nel borgo di Fratta a metà ottobre; l’inaugurazione alle 17 di venerdì 13 ottobre con il taglio del nastro e la degustazione del “vin novo”, seguita alle 18 da “Musica e Prosecco nel borgo”, con l’esibizione di un trio gipsy swing e la presenza delle cinque aziende agricole e vitivinicole di Tarzo che hanno ospitato le attività del workshop. Le foto saranno esposte all’ex Circolo sociale di Fratta, di recente acquistato dal Comune di Tarzo proprio all’interno del progetto Cortili Frattali con l’intento di realizzare un punto di promozione del territorio e alloggi sociali.
“Stamperemo una foto per ogni partecipante, e saranno presenti anche alcuni degli scatti realizzati in questa occasione da Eolo Perfido, che ringraziamo ancora per la professionalità e il valore umano e didattico straordinario dimostrato in questi giorni. – anticipa il responsabile del progetto Nicola Mattarolo – Il tema della fotografia è uno degli strumenti di comunicazione che oggi non si può più trascurare: è uno dei canali che, anche attraverso il lavoro fatto dai 17 studenti, farà conoscere il borgo di Fratta ad un pubblico molto più ampio”.
Le attività di “Cortili Frattali. Il borgo aumentato sul lago” riprenderanno nel 2024, riprendendo lo schema dei tre eventi incentrati sul borgo, sul lago e sulle colline; il primo evento, in calendario a maggio, sarà dedicato alla street art.
Tutte queste attività sono svolte in collaborazione con la Pro Loco di Tarzo – Cortili dell’arte e il Circolo Musicale di Tarzo, sotto il coordinamento del Comune di Tarzo e della Cooperativa LASSU.
(Foto: Dolomiti Comunicazione).
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