Il centro-destra non perde tempo. E dopo l’annuncio dato dal sindaco Vincenzo Sacchet (qui l’articolo), che non correrà, il 12 giugno, per un bis, la compagine uscente e che è alla guida del paese da 15 anni annuncia la candidatura a sindaco di Gianangelo Bof, 47 anni, già primo cittadino di Tarzo dal 2007 al 2017 e attuale vicesindaco, oltre ad essere commissario provinciale della Lega.
“Dopo che il sindaco Sacchet ha fatto le sue riflessioni ed ha manifestato la volontà di non ricandidarsi, dal gruppo mi è stato chiesto di mettermi a disposizione come candidato sindaco – spiega Bof –. E per me l’esperienza fatta come sindaco è stata, come politico, una delle più belle e per il mio paese sono pronto ancora a mettermi a disposizione, rimanendo per me Tarzo una priorità e una cosa importante”.
Da qui dunque il sì di Gianangelo Bof ad essere il candidato sindaco della civica di centro-destra che scenderà in campo alle amministrative del 12 giugno con l’obiettivo di dare ancora una volta continuità a quel percorso amministrativo che ha preso avvio nel 2007 e proseguito con il mandato di Sacchet. Tra i due, dunque, si punta ad una staffetta.
Quanto alla squadra, il candidato sindaco aggiunge: “Stiamo lavorando al gruppo che conterà anche diversi giovani che possono dare molto al nostro paese. Sarà il giusto mix tra persone con esperienza amministrativa, e in lista ci saranno molti dell’amministrazione uscente, e persone nuove, tutte valide e capaci. Sarà una civica con varie anime al suo interno di area centro-destra e naturalmente avrà il sostegno della Lega”.
Il gruppo è già al lavoro per il programma elettorale. “In questi 15 anni – sottolinea Bof – sono stati fatti molti investimenti sul paese, dalla sistemazione del municipio all’adeguamento sismico ed energetico delle scuole, agli interventi di recupero di piazze e marciapiedi. Ora c’è da lavorare sul turismo e sulla riqualificazione dei nostri borghi storici. E tanto c’è anche da fare sulle attività culturali, per accrescere la valenza turistica del nostro territorio che fa parte della core zone del sito Unesco. L’altro ambito molto importante è quello del sociale: tra dinamiche post-pandemiche e ora la crisi con il caro energia è doveroso fare delle riflessioni importanti per tenere coesa la comunità e dare risposte ai cittadini”.
Bof è il primo ad ufficializzare la sua candidatura a sindaco a Tarzo. L’attuale opposizione ha detto di essere al lavoro per le elezioni. Con un solo candidato sindaco ci sarebbe solo il quorum da battere. “Se anche ci fosse un solo candidato, il quorum non dovrebbe essere un problema – annota Bof – perché di recente una legge ha scomputato i cittadini iscritti all’Aire dal quorum”.
(Foto: Facebook Gianangelo Bof).
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