Sono ore di dolore in paese per la morte del 48enne Patrizio Billio, ex calciatore originario di Musano deceduto mentre giocava a padel con alcuni amici (qui l’articolo) e i cui funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Musano sabato 28 gennaio alle 10.30.
Prima della grande ascesa nel mondo del calcio, Billio (Denis Patrizio all’anagrafe) aveva militato nella Fulgor Trevignano, un particolare della sua vita al quale in paese hanno sempre tenuto molto.
Commoventi i ricordi degli amici che hanno pubblicato nei social messaggi di cordoglio e di vicinanza alla famiglia. Ieri il sindaco Franco Bonesso ha telefonato al padre, che vive a Musano: “È stata una triste telefonata – commenta il primo cittadino -, la notizia della morte di Patrizio Billio ha addolorato la nostra comunità. Ho voluto manifestare la nostra vicinanza alla famiglia in questo momento di dolore. Era molto conosciuto anche a Montebelluna e nel mondo del calcio locale”.
“Quando se ne va così all’improvviso chi non te l’aspetti proprio – commenta in un post sui social il consigliere comunale Sonia Fiorotto – e poi ritorni indietro alle ricreazioni delle scuole medie a Falzè e alle partitine di calcio in strada. Anche lui è cresciuto qui con noi a Trevignano e poi è diventato un campione e ha girato il mondo. Un altro ‘classe’ 1974 rapito alla vita! Che la terra ti sia lieve Patrizio, un abbraccio di luce. Sentite condoglianze alla famiglia e alle persone a lui più care”.
Nato a Treviso il 19 aprile 1974, Billio era cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Montebelluna, venendo notato e prelevato dal Milan, che lo girò in prestito prima al Ravenna e poi all’Hellas Verona in serie B. Scese in C vestendo le maglie di Casarano e Ternana, poi alla fine degli anni ’90 difese i colori di Monza e Ancona. Tante le esperienze all’estero: dal Crystal Palace al Dundee United passando per l’Aberdeen prima di rientrare in Italia con la maglia del Livorno; sono seguite le stagioni con Sora, Pro Sesto, Massese, ancora Pro Sesto e Colligiana.
Tesserato come allenatore delle giovanili dell’Ac Milan, Billio ha diretto una scuola calcio del club rossonero in Kuwait.
Ricordano Patrizio con tanto amore la moglie Cristiana, l’adorata figlia Syria, la mamma Maria Augusta, il papà Daniele, il fratello Massimiliano con Claudia, i nipoti Alessandro, Riccardo, Beatrice e parenti tutti.
(Foto: Milan Academy).
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