La vendemmia solidale di Bruno Bassetto, ambasciatore della carne veneta, e dell’agriturismo “Riva de Milan” di Valdobbiadene ha fruttato una donazione di 5 mila euro per sostenere le attività dell’associazione di promozione sociale “SeLALUNA” di Treviso, che attraverso vari progetti culturali mira a migliorare la qualità di vita soprattutto delle fasce deboli: gli anziani, i soggetti con disabilità, le donne straniere, i carcerati, i bambini ospedalizzati e le loro famiglie.
Il mega assegno “simbolico” è stato consegnato venerdì sera da Basssetto e dal direttore generale dell’Usl 2 Francesco Benazzi (sostenitore fin dall’inizio dell’iniziativa solidale) a Daniela Barzan, che per 15 anni è stata presidente dell’associazione, e all’attuale presidente Eugenio Gallina, nel corso di una serata conviviale ospitata dai fratelli Valentino, Bruno, Celestino ed Angelo Bernardi, titolari dell’agriturismo e azienda vinicola “Riva de Milan”.
Benazzi nell’occasione ha voluto anticipare anche un’altra buona notizia ai rappresentanti di SeLALUNA: dal 31 marzo i volontari potranno ritornare nell’oasi di pediatria per dare conforto ai piccoli malati, dopo due anni di sospensione di ogni attività “extra” a causa dell’emergenza Covid-19.
Un ritorno in corsia che coinvolge tutte la altre associazioni di volontariato ospedaliero, dovuto alle nuove disposizioni che il governo si appresta ad emanare per allentare le restrizioni.
I cinquemila euro sono il ricavato dalla vendita di 1200 bottiglie di Prosecco Docg “Il filare del Gran Maestro Bruno Bassetto”, spumante brut prodotto con l’uva vendemmiata nel filare di glera che l’azienda vinicola dei fratelli Bernardi ha dedicato all’estroso macellaio trevigiano, recordman della salamella più lunga del mondo.
Anche in quella occasione Bassetto aveva puntato al Guinness dei primati per uno scopo solidale. La sua azione rivolta al sostegno di iniziative benefiche è proseguita negli anni, restando accanto ai volontari dell’associazione SeLALUNA che donano sorrisi, libri, giochi e spensieratezza ai bambini ricoverati nell’oasi pediatrica dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
“Mi ero ripromesso che per 10 anni avrei sostenuto Daniela Barzan e l’associazione promuovendo eventi solidali – ha detto Bassetto – I dieci anni sono trascorsi ma adesso ne verranno altri. Stiamo continuando a imbottigliare il prosecco della vendemmia solidale, che sarà messo in vendita prossimamente per raccogliere altri fondi da devolvere a SeLALUNA. Ringrazio tutti quanti mi hanno dato il loro sostegno per realizzare questa iniziativa”.
Tra le tante attività che l’associazione porterà avanti, grazie anche al contributo della vendemmia solidale, c’è la pubblicazione di un libro, che racconta la storia di uccellini “liberati” dalla prigionia di una gabbia e tornano a volare, corredato dalle illustrazioni create da una volontaria di SeLALUNA.
Il libro sarà donato al pronto soccorso pediatrico del Ca’ Foncello affinché venga dato ad ogni bambino che ricorrerà alle cure della struttura d’emergenza. Alla serata era presente il sindaco di Valdobbiadene Luciano Fregonese, insieme al consigliere regionale Tommaso Razzolini, a Luigina Sponchiado, Petra De Zanet, Andrea Vidotti ed altri amici di Bruno Bassetto che nell’ottobre scorso hanno vendemmiato il prosecco solidale.
Il presidente della Regione, Luca Zaia, ha mandato il suo saluto con una lettera indirizzata ai sostenitori dell’iniziativa: “Credo che la solidarietà delle persone si veda in questi gesti che sono davvero importanti, soprattutto in questo periodo reso difficile dalla pandemia”.
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