Sta bene la paziente di 83 anni sottoposta a un intervento per l’asportazione di un tumore di cinque chili, effettuato dall’équipe di Chirurgia 2°, diretta dal professor Zanus, e dall’équipe di Ostetricia Ginecologia dell’Ospedale di Treviso diretta dal dottor Enrico Busato.
La massa asportata si è rivelata essere un liposarcoma dedifferenziato – tumore estremamente raro del retroperitoneo – la cui incidenza è di circa un caso ogni 100 mila persone l’anno: stava determinando un notevole effetto compressivo sugli organi addominali e toracici della signora ed era prossimo alla rottura spontanea.
L’intervento è stato portato a termine con successo grazie alla stretta collaborazione e alla sinergia di tecniche chirurgiche applicate dalle due équipe, con il supporto anestesiologico e rianimatorio, garantito dall’équipe del dottor Zanatta, che ha consentito l’ottimale riuscita dell’intervento su un caso ritenuto complesso sia per l’età sia per le condizioni emodinamiche alterate dall’effetto compressivo della massa.
Fondamentale anche l’apporto del personale infermieristico della sala operatoria di ginecologia, che con grande professionalità ha saputo adattarsi per gestire al meglio un intervento di chirurgia maggiore estremamente complesso.
La paziente è stata dimessa in ottime condizioni a nove giorni dall’intervento chirurgico dopo un rapidissimo recupero funzionale e le sue condizioni sono risultate buone nel corso della rivalutazione ambulatoriale effettuata ora, a distanza di alcuni mesi dall’operazione.
“Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato a questo delicato intervento – ha commentato il direttore generale dell’Ulss 2 Francesco Benazzi -. Ringrazio il professor Zanus, il dottor Busato e il dottor Zanatta per aver coordinato con la professionalità che li contraddistingue le équipe composte dal dottor Scopelliti, dal dottor De Leo, dalla dottoressa Pezzani, dal dottor Buttafuoco e dalla dottoressa Piaia. Ulteriore ringraziamento va anche a tutto il personale sanitario di supporto. La sinergia dimostrata da tutti gli operatori si conferma la strada giusta per ottenere risultati importanti per la salute dei pazienti e per la crescita professionale di tutti gli attori coinvolti nel processo”.
“Quella che giunge da Treviso è ancora una buona notizia che vede protagonista la sanità veneta. Con un intervento eccezionale è stato asportato con successo un tumore di cinque chili da una paziente di ottantatré anni, affetta da una neoplasia estremamente rara che colpisce una persona ogni centomila in un anno. Un successo raggiunto da una collaudata collaborazione multidisciplinare tra più equipe che conferma ancora una volta il livello di professionalità e competenza che contraddistingue il nostro modello assistenziale”.
Con queste parole il presidente della Regione, Luca Zaia, esprime il suo plauso ai professionisti dell’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso.
“Auguro alla paziente che è già tornata a casa dopo nove giorni di degenza di proseguire verso il più soddisfacente recupero – conclude il presidente -. Contemporaneamente esprimo le mie congratulazioni al professor Zanus, al dottor Busato, al dottor Zanatta e a tutti i componenti delle rispettive equipe: chirurgica, ginecologica e anestesiologica per l’impegno che ha consentito l’ottimale riuscita dell’operazione a fronte di un livello di complessità non secondario”.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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