La centrale acquedottistica, nella sua nuova veste, sarà inaugurata nel 2023.
Fra gli interventi previsti da Ats, gestore del servizio idrico in città, ci sarà un rinnovo delle zone di accesso e della torre piezometrica: nel piano sono incluse la sostituzione di griglie e serramenti, la creazione di un bagno per persone con disabilità, una rampa per l’accessibilità e opere di finitura. All’esterno della centrale si prevedono la pulitura e la tinteggiatura delle pareti esterne, nonché l’impermeabilizzazione della copertura e l’installazione di pensiline, oltre che la sistemazione del manto stradale, il rifacimento dei marciapiedi e una nuova illuminazione.
Fra le opere funzionali è in programma principalmente l’esecuzione di una nuova linea di scarico delle acque nere da collegare alla rete esistente.
“Con questo intervento andremo a valorizzare un sito di importanza strategica per il servizio idrico integrato dell’area e che si trova in una zona residenziale popolata – spiega il presidente di ATS, Fabio Vettori –. Ricordiamo, inoltre, che la centrale acquedottistica di Castelfranco è meta di visite didattiche per le scolaresche che partecipano ai nostri progetti di educazione ambientale, e per questo la sua riqualificazione ha un valore ancora più speciale”.
L’area in cui sorge l’acquedotto di Castelfranco, a servizio del rifornimento idrico degli abitanti della città, è di 10 mila metri quadrati. È formata da un edificio principale munito di serbatoi e locali tecnici, una torre piezometrica, un fabbricato che ospita la cabina di fornitura di energia elettrica e il gruppo elettrogeno di soccorso. La centrale è dotata anche di cinque pozzi di prelievo dalla falda. In questo sito si possono trovare tutti gli elementi caratterizzanti un sistema di acquedotto di pianura servito da pozzi.
Il sindaco Stefano Marcon aggiunge: “La centrale acquedottistica di Castelfranco fa parte delle infrastrutture più importanti della nostra città. Per questo ringraziamo Ats del progetto. Siamo certi che anche i residenti dell’area sapranno apprezzare tale nuova veste”.
(Foto: ATS – Alto Trevigiano Servizi).
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