Contarina Spa, modello italiano ed europeo nella gestione dei rifiuti: una società in continua crescita

 


L’area della destra Piave da anni è ai vertici europei nella raccolta differenziata. Il successo di questa realtà virtuosa si deve a Contarina Spa, società non quotata e interamente pubblica che vede le sue origini nel 1987, quando cinque Comuni della provincia di Treviso (Arcade, Giavera del Montello, Nervesa della Battaglia, Spresiano e Susegana) decidono di consorziarsi per affrontare insieme il problema della gestione dei rifiuti.

Nasce il Consorzio intercomunale Priula che, nel 1989, crea Contarina Spa (società pubblico-privata) offrendo servizi di raccolta rifiuti, pulizia e manutenzione del territorio, progettazione e gestione degli impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti.

Contarina Spa è oggi una società in house providing a completa partecipazione pubblica, diretta e coordinata dal Consiglio di Bacino Priula, che ne detiene la proprietà con il 100% delle quote. Si occupa della gestione dei rifiuti di 49 Comuni aderenti al Consiglio di Bacino Priula.

Dal 1989 a oggi Contarina è costantemente cresciuta in termini di competenze e investimenti, creando una rete di servizi di gestione dei rifiuti urbani e speciali, gestione del verde pubblico integrato e disinfestazioni, dei servizi cimiteriali, gestione e redazione di piani per la telefonia mobile e monitoraggio campi elettromagnetici, dei servizi informativi territoriali, di videosorveglianza e di consulenza sulla gestione dei rifiuti.

Nel 2013 è entrato nel Consorzio Priula anche il Comune di Treviso. La vera svolta avviene nel 2015, quando si fondono il Bacino della Priula e TvTre (consorzio dell’area Castellana).

Nel 2018 sono stati raggiunti risultati di eccellenza a livello europeo: la raccolta differenziata si è attestata all’85,6%, riducendo la produzione di rifiuto secco non riciclabile a soli 57 chilogrammi annui per abitante. Oggi, nella Marca, la raccolta differenziata si attesta a oltre l’88%.

Presidente di Contarina Spa, dall’agosto 2019, è Sergio Baldin, ex sindaco di Altivole: “È un’azienda in continua evoluzione, in continua ricerca di nuove soluzioni nell’economia circolare. Cerchiamo di collaborare il più possibile con le aziende del territorio che operano nel settore coinvolgendo anche chi eroga i servizi idrici”.

“Da questa collaborazione è nata l’iniziativa che ha portato a distribuire le borracce in tutte le scuole elementari e medie, per un totale di 60 mila borracce – conclude Baldin -. L’obiettivo è sensibilizzare i bambini e i ragazzi alla limitazione della produzione dei rifiuti, come quello della plastica”.

Contarina copre un territorio di 1.300 chilometri quadrati della Destra Piave in cui vivono circa 660 mila abitanti.

Il record raggiunto quest’anno nella raccolta differenziata, che è valso il premio di Legambiente come realtà consortile “riciclona”, è un maggior stimolo per Contarina nel proseguire nella ricerca, con l’obiettivo di riutilizzare i rifiuti riciclati.

Nascono così nuovi impianti, come il “bio-digestore” che alimenterà il parco mezzi dell’azienda attraverso il biometano. L’impianto di compostaggio sarà realizzato a Trevignano.

(Fonte: Flavio Giuliano © Qdpnews.it).
(Video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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