Come ci si aspettava e un po’ si sperava, i contagi da Covid-19 segnano il passo. Succede in tutto il Veneto, dove il totale degli attualmente positivi resta stabile intorno agli 80 mila casi. Succede anche nell’Ulss 2 Marca Trevigiana, in cui si contano da una decina di giorni circa 12 mila persone in isolamento. Il numero oscilla di poche decine o centinaia di casi, ma non aumenta più.
Col consueto ritardo di una decina di giorni, anche la curva dei ricoveri segna un appiattimento intorno a 150 casi. Resta bassissimo il numero dei pazienti in terapia intensiva (3 in tutta la provincia). Sono ancora gli ospedali Ca’ Foncello di Treviso e San Valentino di Montebelluna ad accogliere il maggior numero di persone, 34 ciascuno.
Nelle ultime due settimane si è stabilizzata anche la media quotidiana dei casi individuati coi tamponi, circa 1200 al giorno, fatta eccezione, come sempre, per il dato diffuso il lunedì e relativo alla domenica precedente. I nuovi contagi sono bilanciati da una quantità sostanzialmente analoga di uscite dall’isolamento.
Secondo molti esperti, nell’arco del prossimo mese si dovrebbe sgonfiare quasi del tutto la “quinta ondata”. Si attendono per i prossimi giorni decisioni sulla quarta dose di vaccino ad ultra ottantenni e persone fragili e sulle poche restrizioni ancora in vigore.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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