Dal 6 al 22 ottobre tornano le Antiche Fiere di San Luca fra Luna Park, enogastronomia, momenti per bimbi e famiglie

Minnie “ospite d’onore” in municipio alla presentazione delle Fiere di San Luca 2023

Dal 6 al 22 ottobre si rinnova l’appuntamento con le antiche Fiere di San Luca, la manifestazione popolare più amata e attesa dai trevigiani.

Difficile indicare il numero delle edizioni a cui arriva quest’anno un evento le cui prime testimonianze risalgono al 1226 e che per i trevisani – e non solo – che da generazioni non mancano a una fiera, è sinonimo di famiglia, gioia e divertimento fra luna park, zucchero filato e frutta candita che scaldano le prime giornate autunnali.

La manifestazione, il cui programma è stato presentato nel dettaglio questa mattina a Ca’ Sugana, muove una macchina organizzativa imponente che nelle passate edizioni è stata in grado di accogliere fino 300 mila persone, con una media di circa 7.500 partecipanti al giorno. Corrado Carpentieri, presidente dell’associazione Luna Park Antiche fiere di San Luca, coordina un’enorme comunità dello spettacolo viaggiante composta da 70 famiglie che girano l’Italia con giostre e banchetti di dolciumi.

Quest’anno il Prato Fiera ospiterà ben 73 attrazioni fra quelle per bambini e adulti a cui si aggiungono alcune novità rispetto alle passate edizioni. Per citarne una, quale omaggio alle giostre di una volta, al centro del Prato verrà posto il classico toro meccanico a ricordare le fiere di paese che vediamo nei film. L’attenzione ai più piccini, che da sempre contraddistingue il programma fieristico, farà il paio con quella riservata a giovani, persone anziane e diversamente abili, garantendo una fiera accessibile e coinvolgente per tutti

Il caro energia non fermerà neanche quest’anno gli organizzatori delle Fiere di San Luca

In un momento in cui il caro prezzi pesa sulle famiglie, nonostante i costi altissimi che devono affrontare gli organizzatori – pensiamo solo al consumo energetico che si aggira attorno ai 2500 kilowattora – anche quest’anno non si è rinunciato ai biglietti omaggio per gli alunni delle scuole trevigiane a cui sono stati distribuiti oltre 130 mila ticket d’ingresso che rimarranno in linea con i prezzi degli anni scorsi anche per le famiglie. A queste, in una sezione dedicata all’interno del sito della fiera, sono riservati diversi tipi di coupon promozionali

Oltre alle giostre, non mancheranno i profumi e i sapori tipici della fiera trevigiana. Lo stand della Gastronomia Albertini proporrà specialità tipiche dall’oca arrosta ai folpi con il sedano, passando per bigoli in salsa, pasta e fagioli, trippe, pasticci, polenta e baccalà.

Il programma 

Le Fiere di San Luca saranno aperte dal lunedì al giovedì dalle 15 a mezzanotte, il venerdì dalle 15 a mezzanotte, il sabato dalle 10 all’una e la domenica dalle 10 alla mezzanotte. Dal venerdì 6 ottobre, giorno dell’inaugurazione ufficiale (dalle 16) con la festa dedicata a tutti i bambini del Comune di Treviso e dei paesi limitrofi, sarà un susseguirsi di “eventi nell’evento”.

Foto di gruppo alla presentazione in municipio delle Fiere

Domenica 8, 15 e 22 ottobre si rinnoverà l’appuntamento con “Special Cartoon”, che vedrà protagonisti i personaggi più famosi dei cartoni animati. Mercoledì 11 e 18 ottobre, giorno del Santo Patrono delle Fiere, San Luca, dalle 15 alle 20.30 ci sarà la “Giornata dello Studente”, dedicata ai bambini e ai ragazzi delle scuole elementari e medie. Sempre mercoledì 18 ottobre saranno esposti nel padiglione gastronomico i disegni a tema realizzati dai ragazzi delle scuole protagonisti di un doppio contest d’arte e poesia organizzato ad hoc per la Fiera i cui vincitori verranno premiati il 20 ottobre, alle 17. Lo stesso giorno alle 17.30 le associazioni del territorio dedicate ai ragazzi disabili si cimenteranno nella golosa “Gara delle Torte”: un momento pensato per coinvolgere anziani e persone con disabilità creando momenti divertenti all’insegna della socialità. Sempre il 20 ottobre dalle 15 alle 20.30 tornerà la “Festa del Bambino”, dedicata in questo caso ai bambini delle scuole materne.

Non mancheranno sabato 14 ottobre, dalle 16.30 alle 18.30, gli spettacoli degli artisti di strada fra trampolieri con bolle e palloncini. Anche gli ultimi due giorni di fiera saranno all’insegna dello spettacolo: sabato 21 ottobre torneranno gli artisti di strada con spettacoli di giocoleria e sputafuoco, preludio del gran finale con lo spettacolo pirotecnico, previsto alle 20.30, che in caso di maltempo verrà rinviato al giorno successivo. Domenica 22 ottobre, ultimo giorno delle Fiere, torneranno i personaggi dei cartoni animati per un’altra “puntata” di “Special Cartoon”.

“Le Fiere rappresentano uno degli appuntamenti a cui i cittadini trevigiani sono più legati – ha commentato il sindaco Mario Conte -. È l’evento a cui tutti noi colleghiamo ricordi d’infanzia, profumi, sapori e siamo felici che questa tradizione continui all’insegna della collaborazione. Ringraziamo la Commissione Fiere che, anche quest’anno, ha lavorato con i rappresentanti dell’associazione per dare vita a una manifestazione organizzata nei minimi dettagli, con iniziative e appuntamenti per tutti”.

Anche l’assessore alle attività produttive Rosanna Vettoretti ha sottolineato il forte attaccamento dei trevigiani a questo evento che accompagna generazioni, che non sarebbe possibile senza un lavoro a monte che dura mesi: “Le Antiche Fiere di San Luca toccano il cuore di tutti i cittadini, e non solo, adulti, anziani e bambini che anno dopo anno non mancano l’appuntamento con questa vetrina del divertimento che si propone con attrazioni sempre nuove. Il forte legame della fiera con la gastronomia ne fa allo stesso tempo una vetrina per i piatti della tradizione che completa un’offerta a 360 gradi. La macchina organizzativa delle fiere è molto complessa, e presenta numerose difficoltà. Da qui un ringraziamento e un plauso agli organizzatori che curano ogni dettaglio, dalla sicurezza alla gestione dei rifiuti a dir poco sartoriale”.

L’impegno per una fiera sicura e attenta all’ambiente

L’attenzione all’ambiente va di pari passo con quella riposta sulla sicurezza, come sottolineato da Claudia Tronchin e Antonella Tocchetto della Commissione delle Fiere. Nei giorni della manifestazione saranno oltre 300 gli operatori addetti alla sicurezza. Ciascuna attrazione disporrà di un minimo di due operatori formati per situazioni ad alto rischio. Steward, controllori, ambulanza e automedica in presidio costante (che raddoppierà nei giorni di maggiore flusso) uniti a Vigili del fuoco, Polizia locale, Alpini e Croce Bianca completeranno una macchina della sicurezza complessa per fare fronte ad ogni evenienza. Grazie a una convenzione con il vicino patronato, nei giorni della fiera sarà disponibile uno spazio ad hoc adibito ad ambulatorio medico.

(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata e Comune di Treviso).
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