Dialoghi d’Impresa, il festival torna in presenza dopo il Covid: due giornate a Treviso e Venezia per raccontare il lato umano delle aziende e guardare al futuro

Raccontare il lato umano dell’impresa e allo stesso tempo rivolgere lo sguardo al futuro dopo due anni segnati da chiusure e difficoltà. È stato questo lo spirito trainante del festival Dialoghi d’Impresa che fra venerdì 23 e sabato scorsi ha coinvolto 36 “voci” fra relatori e moderatori.

Le dieci sessioni di incontri si sono svolte a Palazzo San Leonardo a Treviso e nell’aula magna Silvio Trentin di Ca’ Dolfin a Venezia portando al centro del dibattito il tema dell’impresa nelle sue tante declinazioni. Spazio dunque a imprenditori ma anche a campioni olimpici, chef stellati e CEO di alcune tra le aziende più innovative d’Italia per riflettere sul presente e guardare al domani con nuovo slancio. Il logo del festival della narrazione d’impresa è un tasto forward dei vecchi registratori musicali, sintesi del concetto “andare avanti”. Il festival, giunto alla terza edizione, è promosso dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.

Dopo due anni a distanza, la due giorni del 23 e 24 settembre ha segnato il ritorno in presenza post-pandemia. Oltre duecento i partecipanti all’evento (a ingresso libero su prenotazione), tra i quali molti studenti. “In un periodo di grandi difficoltà come questo c’è ancora più necessità di raccontare storie e di dare voce a chi ha una piccola o grande impresa da raccontare” commenta Andrea Bettini, narratore d’impresa e co-curatore della manifestazione insieme a Gianluca Scarcela, branch manager di Banca Euromobiliare. 

Passione, competenza e capitale umano i concetti chiave emersi nel corso degli incontri dai temi più trasversali. Fra gli ospiti intervenuti, per citarne alcuni, anche l’imprenditore Maurizio Zordan, temporary owner di Zordan Srl sb – realtà vicentina che si occupa dell’arredamento dei negozi del retail di alta gamma – per cui “l’ossessione di ogni imprenditore oggi dovrebbe essere la motivazione dei propri collaboratori, perché solo così può prosperare un’impresa”. 

Spazio poi a “storie di design” con Daniele Lago, CEO e Head of Design di Lago S.p.A., Paolo Tormena, fondatore e CEO di Henge e Luca Vignaga, CEO di Marzotto Lab, ma anche alla cucina. “Non è magia, è solo strategia!” il titolo del dialogo legato al mondo del “gusto” con chef Luca Marchini, titolare del Ristorante stellato L’Erba del Re di Modena, affiancato da Matteo Bisol, fondatore dell’azienda agricola Monban e da Ludovica Rubbini, General manager del San Brite di Cortina (una stella Michelin).

Un messaggio sul valore dell’acqua (e un appello a bere quella “del sindaco”) è arrivato dal dibattito tra Marino Fantin, AD di Daku Italia e Franco Masenello, ad di BM Tecnologie Industriali e componente del think thank “Valore Acqua” di Ambrosetti. 

Fra i dibattiti più coinvolgenti anche quello che ha portato al centro la figura dell’uomo nelle imprese tecnologiche che ha messo a confronto l’esperienza di Cristiano Boscato, vicepresidente di Injenia (Gruppo Maggioli) e Massimiliano Cipolletta, AD di Torino Wireless e Vice Presidente Unione Industriali di Torino.

Molto applaudito anche il racconto del progetto “Certosa Experience” targato Ca’ Foscari, con il professore di Management e Politiche Culturali Fabrizio Panozzo, docente di Innovation Management Monica Calcagno e la film maker Raffaella Rivi. Al centro del racconto l’esperienza di alcuni studenti impegnati nel progetto di riqualificazione dell’isola della Certosa.

Spunti interessanti anche dal mondo dell’industria musicale non sono mancati nell’ambito del talk con Emanuela Virago, General Manager di Home Festival e Gianrico Cuppari, fondatore dell’agenzia di management Tuttomoltobenegrazie e Nigiri.

Ora, a evento concluso, si guarda già a Dialoghi d’Impresa 2023. “L’anno prossimo replicheremo e usciremo anche dal Veneto”, ha sottolineato Andrea Bettini, “partendo sempre da qui porteremo queste storie in tutta Italia con un road show”. 

Il Festival prodotto dalla Perissinotto & Bettini Associati, vede tra i partner Assindustria Venetocentro, l’Associazione Italiana per la Direzione del Personale Veneto e Friuli Venezia Giulia, CNA Veneto e Confartigianato Imprese Treviso, la partnership scientifica di CUOA Business School e il sostegno di Banca Euromobiliare come Main Partner e Impresa Immobiliare come Gold Partner.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
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