Se n’è andato serenamente all’età di 91 anni il professor Mario Menegazzi. Per una vita, fino alla metà degli anni Novanta, quando andò in pensione, fu insegnante di Greco e Latino al Liceo Canova.
“Aveva due famiglie – racconta la figlia Susanna – noi e la scuola, in particolare il Liceo Canova dove, al di là di qualche breve parentesi in altri istituti, insegnò per tutta la vita”. Dopo la laurea in Lettere a Padova e qualche periodo di supplenza, ottenne subito la cattedra nel liceo trevigiano.
“Tutt’oggi mi capita di incontrare dei suoi ex alunni che mi fermano per strada ricordando con affetto il loro professore che formò generazioni di trevigiani. Amava profondamente il suo lavoro, e anche dopo la pensione quell’amore per gli antichi Greci e Latini non si era affievolito”.
Ma la sua vera passione? “Era Dante – prosegue la figlia – non perdeva occasione per recitare i versi della Commedia, diceva che era il suo metodo per tenere viva la memoria”. Non solo le Lettere classiche, il professor Mario Menegazzi era un grande amante della musica classica e della natura.
“Conosceva le Dolomiti a menadito, ne aveva esplorato ogni vetta nel corso delle sue lunghissime passeggiate. Ci portava spesso con lui, sia in Alto Adige che sul versante bellunese”.
Il prof. Menegazzi lascia la moglie Adriana, i figli Rinaldo, Susanna con Antonello, Francesca ed Adriano, gli adorati nipoti e la sorella Maria Teresa.
Il funerale sarà celebrato lunedì 27 febbraio alle 11 nella Chiesa Parrocchiale del Sacro Cuore con partenza dall’Ospedale Ca’ Foncello di Treviso alle 10.45.
(Foto: Onoranze Funebri Ivan Trevisin).
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