Elezione del Presidente della Repubblica, nella rosa del centrodestra unito c'è il trevigiano Carlo Nordio. Salvini: “È uomo di legge con le idee chiare”

Il centrodestra svela le sue carte e presenta la rosa dei candidati alla Presidenza della Repubblica: Letizia Moratti, Marcello Pera e Carlo Nordio.

Nella conferenza stampa svolta oggi martedì alla Camera dei Deputati, il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, il segretario della Lega Matteo Salvini e Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, hanno indicato i nomi dei candidati che le forze di centrodestra hanno scelto per l’importante partita del Quirinale.

Il segretario del Partito democratico Enrico Letta, in una conversazione con i giornalisti, ha detto che i candidati proposti dal centrodestra sono “nomi sicuramente di qualità”, che verranno valutati senza spirito pregiudiziale.

Già ieri la leader di Fratelli d’Italia aveva indicato l’ex magistrato trevigiano Nordio come candidato del suo partito, scatenando la reazione di chi ha pensato che fare un nome così presto avrebbe portato al risultato di “bruciare” il candidato.

Nell’Alta Marca Trevigiana il nome di Nordio sembra aver trovato diversi consensi, anche se in molti hanno detto che “a Roma non permetteranno mai a un veneto di salire al Quirinale”.

“(Nordio) È uomo di legge – ha affermato Salvini -, è uomo liberale, è uomo con le idee chiare perché il Presidente della Repubblica oltretutto è presidente del Consiglio superiore della Magistratura e avrà nell’accompagnamento di una giustizia a misura di cittadino e di imprese uno dei suoi compiti. Consulente della Commissione parlamentare per il Terrorismo, presidente della Commissione ministeriale per la riforma del Codice penale, Procuratore aggiunto della Repubblica di Venezia eccetera. Non presentiamo dirigenti di partito”.

“È stata una lunga e proficua riunione con un Centrodestra compatto – aggiunge -, è il nostro tratto distintivo: muoverci all’unisono dall’inizio alla fine di questo percorso. Vogliamo chiudere in fretta. Non diciamo no pregiudizialmente a nessuno e speriamo che anche gli altri si confrontino nel merito. Non sono candidati di bandiera, sono personalità di altissimo profilo”.

“Il Centrodestra mette il meglio di sé e tutte le risorse possibili in campo per servire la Repubblica e la nostra patria – aggiunge Tajani – Abbiamo a disposizione della Repubblica molte figure che non hanno tessera ma che sono al servizio dello Stato e delle istituzioni e credo sia giusto rivendicare questa capacità e ricchezza di risorse per l’Italia che non possono essere nascoste e cancellate”.