Il prefetto di Treviso, Angelo Sidoti, ha approvato l’aggiornamento del piano provinciale di difesa civile in occasione di eventi con armi o agenti di tipo chimico, biologico, radiologico e nucleare a conclusione di un articolato processo di confronto che ha coinvolto tutte le istituzioni attive a livello locale.
La normativa assicura l’intervento coordinato dello Stato e delle relative strutture periferiche, a soccorso della popolazione, al sopraggiungere di attacchi nucleari/radiologici, chimici e biologici.
Il documento è stato redatto da un gruppo tecnico coordinato dalla prefettura e formato da comando provinciale dei Vigili del fuoco, Forze di polizia, azienda sanitaria locale (ULSS2), Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto (ARPAV) e SUEM 118.
(Foto: archivio Qdpnews.it).
#Qdpnews.it