Giro d’Italia, la prima settimana dei ciclisti d’Alta Marca: bene Vendrame, Cimolai tre volte piazzato. Modolo ko

E’ partita lo scorso sabato 11 maggio 2019 da Bologna la 102esima edizione del Giro d’Italia. Tre settimane di corsa lungo 21 tappe, fino al gran finale fissato per domenica 2 giugno 2019 con la cronometro individuale di Verona.

La fine della prima settimana della corsa rosa, sancita ieri a San Marino, nella giornata di riposo odierna è l’occasione per un primo bilancio della spedizione dei corridori dell’Alta Marca Trevigiana.

Giro nero per il coneglianese Sacha Modolo del team Education First, costretto al ritiro nella settima tappa da Vasto a L’Aquila a causa di un’intolleranza alimentare al glutine scoperta poco prima della partenza di Bologna che lo aveva lasciato senza forze nelle prime tappe.

Una tappa, quella abruzzese dello scorso venerdì 17 maggio, che invece ha sorriso al corridore santalucese Andrea Vendrame (nella foto a sinistra), team Androni Sidermec, capace di piazzarsi al decimo posto alle spalle della fortunata fuga di giornata.

Uno squillo che fa ben sperare i tifosi del “Joker” (il soprannome sportivo di Vendrame, ndr), dopo le ottime tappe del Giro 2018 corse all’attacco a Santa Ninfa in Sicilia e a Nervesa e i successi francesi di inizio stagione al Circuit de la Sarthe e alla Tro Bro-Leon.

Per noi è stata una settimana dura – racconta Vendrame – caratterizzata dal freddo e dal maltempo. Il piazzamento della settima tappa è stata una soddisfazione, anche se quel giorno puntavo a far meglio. La mattina in squadra avevamo deciso di provare la fuga ma il gruppo ha tenuto chiusa la corsa fino all’ultimo tentativo buono: ci ho provato ma non sono riuscito ad agganciarmi”.

“La gamba c’è ed è buona – chiosa il ciclista di Santa Lucia di Piave – da domani vedremo giorno per giorno di fare qualcosa di buono. Nel mirino ho messo le tappe di Como e di San Martino di Castrozza: il Giro è lungo e imprevedibile, come sono imprevedibile anch’io. Mi inventerò qualcosa”.

La prima settimana di Giro ha assunto un bilancio positivo anche per Davide Cimolai (nella foto a destra), team Isarel Cycling Academy, friulano d’origine ma che presto si trasferirà a Cordignano diventando trevigiano d’adozione. Per il “Cimo” ben tre piazzamenti nei primi dieci nelle volate di Fucecchio (sesto), Orbetello (settimo) e Pesaro (ancora settimo), oltre all’undicesimo posto di Terracina.

“Per come vado – spiega Cimolai – ho raccolto comunque poco. Sono soddisfatto dei piazzamenti, ma nelle volate di gruppo non ho preso più rischi del dovuto e ho sprintato da una posizione piuttosto arretrata. Punto al podio in un arrivo in volata a ranghi ristretti come potrebbe accadere a Santa Maria di Sala in uno sprint tra i velocisti sopravvissuti alle durissime tappe montagne che ci aspettano”.

(Fonte: Gianluca Renosto © Qdpnews.it).
(Foto: archivio Qdpnews.it).
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