Il candidato del Terzo Polo Nicolò Rocco sfida Conte alle Comunali: “Progetti? Un centro sportivo polivalente, più cultura, e il ripristino delle siepi lungo il Put” 

È iniziata ufficialmente in un sabato mattina di mercato sotto la loggia dei Trecento la corsa a Ca’ Sugana di Nicolò Roccocandidato del Terzo Polo di Azione-Italia Viva. 

Il candidato del Terzo Polo Nicolò Rocco sfida il sindaco uscente Mario Conte

Una scelta non casuale del luogo “che incarna lo spirito di  trevisanità” di cui il 33enne vuole farsi portavoce.

A sostenerlo nel suo primo appuntamento pubblico tanti giovani del TEDx Treviso, la conferenza dedicata a scienza e innovazione di cui Rocco è presidente:  “Ho portato il format dalla California con la stessa voglia di innovare con cui oggi presento la mia progettualità” ha detto ai microfoni sotto le logge del Palazzo della Ragione. 

da sinistra: Nicolò Rocco, candidato del Terzo Polo di Azione-Italia Viva e Marco Garbin, segretario regionale Azione.

Lo sfidante di Conte e Giorgio de Nardi (a 21 anni è stato il più giovane segretario regionale dei Giovani Democratici in Italia) parla già di progetti con un certo pragmatismo. Impegnato come partner di una società benefit che assiste le aziende nei processi di trasformazione sostenibile, Rocco infatti non è nuovo alla politica. Alle spalle ha dieci anni di esperienza in Consiglio Comunale dove attualmente è capogruppo della coalizione Azione-Italia Viva. A lui l’allora sindaco Manildo affidò la delega ai rapporti con l’Ulss nella fase dell’accordo di programma per la Cittadella della Salute e della nascita dell’Ulss unica provinciale.

Il gruppo di giovani a sostegno di Rocco 
Una Treviso green, con una sanità efficiente e una proposta culturale attrattiva per i giovani

“Se un ragazzo di 30 anni sceglie di vivere altrove apre una ferita nella comunità rendendola sempre più povera”. L’attravità per il candidato del Terzo Polo passa per il binomio sport e cultura, che si traduce in progetti come “un auditorium per la cultura che attragga convegni e professionisti, e un centro sportivo polifunzionale. Mancano spazi e i giovani con la pandemia hanno smesso di fare sport, antidoto all’isolamento, alla solitudine e alla fragilità sociale”. 

La sostenibilità è un altro punto sul quale Rocco insisterà in campagna elettorale: “la lotta all’inquinamento è una sfida epocale. Vorremmo il ripristino delle siepi di un metro e mezzo lungo il Put rimosse per ragioni di sicurezza”. 

la stretta di mano tra Rocco e il candidato del Pd Giorgio De Nardi 

Spazio poi al tema sanità: “La Cittadella della salute è un grande progetto, dobbiamo assicurarci che non rimanga qualcosa di bello sulla carta ma lontano dai cittadini: deve diventare il fiore all’occhiello della sanità trevigiana”. 

La campagna elettorale di Nicolò Rocca inizierà dal Parco Ali Dorate da cui partirà il tour dei quartieri che servirà a presentare anche le liste dove spiccano volti giovani: “ho scelto molti trentenni che hanno deciso di costruirsi un futuro qui perché amano la loro città. Sono stati selezionati non solo per il loro attaccamento al territorio ma anche per il curriculum professionale, per le competenze e per l’impegno dimostrato nelle associazioni locali, prerogativa essenziale per farsi ambasciatori di una comunità”. 

Per il sindaco uscente Rocco è “il candidato da battere”

“Sono grato a Conte per le sue affermazioni nei miei confronti – ha commentato lo sfidante del Terzo Polo – Dal canto mio non sento di avere nemici ma avversari, entrambi sono persone in gamba. Giorgio De Nardi è un imprenditore di caratura di cui Treviso deve andare fiera. Da Conte c’è molto da imparare, sa come parlare alla gente e ha fatto molto per questa città. Proprio perché non possiamo permetterci di perdere il contribuito lasciato dalle precedenti amministrazioni chiederò un incontro con gli ultimi cinque sindaci di Treviso”: 

Rocco durante la sua presentazione 

Dopo presentazione la parola è passata ai coordinatori provinciali e regionali del Terzo Polo che hanno promosso la candidatura di Rocco. “Da due anni siamo convinti che sia la persona giusta, può portare una ventata d’aria fresca in politica” ha commentato Jacopo Lodde, coordinatore provinciale di Italia Viva. “Nicolò Rocco ha abbracciato in toto i nostri valori, dimostrando di saperli tradurre in proposte politiche” ha detto Marco Garbin, segretario regionale di Azione. 

Giusto il tempo per una stoccata finale, al termine della conferenza si è presentato a sorpresa sotto la loggia anche il candidato di centrosinistra Giorgio de Nardi: “condivido le idee del Terzo Polo che fra l’altro ho votato alle ultime elezioni, non capisco perché abbiano deciso di presentarsi da soli, potevamo essere più efficaci lavorando assieme”. 

(Foto e video: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati