Il mondo del calcio piange Gianluca Vialli: l’ex azzurro si è spento a 58 anni. Il ricordo di Del Piero: “Mio capitano. Sempre”

Il mondo del calcio piange la scomparsa, a soli 58 anni, di Gianluca Vialli. L’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria, Juventus, Chelsea e della Nazionale azzurra si è spento nelle scorse ore a Londra, dove viveva e dove era ricoverato in seguito all’aggravarsi delle condizioni di salute: il suo fisico era da tempo minato da un tumore al pancreas contro il quale ha lottato fino all’ultimo.

Nato a Cremona il 9 luglio 1964, Vialli è considerato unanimemente uno dei migliori attaccanti della sua generazione a livello internazionale. Potente e dinamico, riuscì a scardinare moltissime difese sia con i club sia in nazionale. Il suo palmarès parla per lui: da calciatore ha vinto due scudetti italiani con Sampdoria e Juventus, quattro Coppe Italia (tre con i blucerchiati e una con i bianconeri), due Supercoppe (una con la Samp e una con la Juve, una Coppa d’Inghilterra e una Coppa di Lega inglese, entrambe con il Chelsea.

Ricca anche la sua bacheca europea: ha vinto una Champions League e una Coppa Uefa con la Juventus, due Coppe delle Coppe (una con la Sampdoria e l’altra con il Chelsea) e una Supercoppa Uefa con il Chelsea. Ha vinto diverse classifiche marcatori.

Da allenatore, ruolo a volte abbinato a quello di calciatore, ha alzato cinque coppe con il Chelsea: una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Uefa, una Coppa d’Inghilterra, una Coppa di Lega inglese e una Charity Shield.

Ha ricevuto le onorificenze di Medaglia d’argento al Valore atletico nel 1990, dopo il terzo posto dell’Italia ai Mondiali di calcio, il Cavalierato Ordine al Merito della Repubblica italiana e, nel 2021, il titolo di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica italiana, dopo il Campionato europeo vinto dall’Italia allenata da Roberto Mancini, che volle fortemente Vialli nello staff azzurro con il ruolo di capo delegazione. L’abbraccio tra i due – che nella Sampdoria costituirono una coppia di attaccanti formidabile – dopo il successo continentale commosse tutto il mondo del calcio e non solo.

Se Mancini fu il “gemello del gol” di Vialli alla Sampdoria, ricca di gioie e successi fu l’esperienza di Vialli alla Juventus insieme ad Alessandro Del Piero. Il campione di San Vendemiano ha ricordato su Facebook l’ex compagno con poche, commosse parole, a corredo di una foto di un’esultanza in maglia bianconera: “Nostro Capitano. Mio Capitano. Sempre. Ciao Luca“.

(Foto: Facebook Alessandro Del Piero).
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