La transizione ecologica rappresenta un’occasione di sviluppo e, di conseguenza, di riflessione sulle strategie da attuare per il futuro: lo sa bene Terziario Donna Confcommercio che lunedì 20 novembre, nella propria sede di Treviso, ha organizzato un convegno dedicato al tema.
L’incontro, introdotto e coordinato dalla presidente Valentina Cremona ha affrontato il tema della sostenibilità secondo diversi punti di vista, offrendo anche la testimonianza di due imprenditrici.
“Dobbiamo migliorare la capacità attrattiva del territorio, facendo sì che i nostri giovani rimangano – ha osservato Cremona – Bisogna investire per prevenire i rischi e valorizzare le persone”.
Due le novità principali emersi: la prima è sicuramente un nuovo concetto di sostenibilità, inteso non solo da una prospettiva green, ma anche da un punto di vista relazionale.
Come è emerso più volte, infatti, la sostenibilità passa anche attraverso il trattamento delle persone e dei dipendenti di un’impresa.
La seconda novità è inoltre il progetto “Imprendigreen”, frutto della collaborazione tra Confcommercio e la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna.
Quest’ultimo aspetto è stato presentato da Maria Rosa De Giacomo, docente proprio al Sant’Anna: l’iniziativa consiste nel riconoscere i comportamenti sostenibili delle imprese, tramite il raggiungimento di determinati parametri, a cui vengono assegnati dei punteggi.
Presente anche Paolo Gurisatti, membro del comitato tecnico e scientifico dell’Associazione Veneta per lo Sviluppo Sostenibile, che ha presentato un’analisi sullo stato attuale della nostra regione.
Dalla sua presentazione è emerso come “sia cambiato il modo di lavorare negli ultimi anni”, ma c’è stata “una perdita di allineamento tra il percorso formativo e produttivo”.
“Bisogna fare qualcosa in più in questo senso – ha osservato Gurisatti – Dobbiamo guardare agli indicatori come a dei rischi da evitare, per capire se stiamo agendo in maniera corretta. Al momento, l’unico settore che si è strutturato è il commercio. In tema di sfruttamento del suolo stiamo invece andando male“.
Un ruolo rilevante lo assume anche la comunicazione delle buone pratiche.
Le imprenditrici che hanno portato la loro testimonianza, hanno raccontato le pratiche “green” adottate (ad esempio il recupero dei tappi di sughero come segnaposto o il riuso dei libri come fioriere) e un concetto di sostenibilità come “atteggiamento da avere e da insegnare”.
Anche in termini di trattamento del personale e di “condivisione dei valori con collaboratori”.
L’incontro si è concluso con i saluti di Rosanna Vettoretti, assessore allo Sviluppo economico per il Comune di Treviso e la presentazione dell’iniziativa di Confcommercio, Ulss2 e Gruppo panificatori dal titolo “La pagnotta dell’abbraccio”, ovvero la vendita di una pagnotta di colore arancione nei panifici aderenti.
Il ricavato sarà devoluto ai centri antiviolenza, in vista del 25 novembre, Giornata contro la violenza di genere.
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