Le vende il pellet e poi si rende irreperibile: 53enne truffata a San Zenone. A Castelfranco un 47enne paga un elettrodomestico e non lo riceve

Nella giornata di venerdì 20 gennaio i carabinieri della Stazione di Castelfranco Veneto hanno denunciato, per truffa, due pregiudicati, un 28enne ed una 36enne, entrambi residenti in provincia di Cagliari, i quali, nell’ambito di una trattativa per la vendita su sito internet di un elettrodomestico per la pulizia dei pavimenti, hanno indotto in errore un 47enne operaio residente nel centro castellano facendosi versare, tramite bonifico bancario, la somma di 320 euro, per poi rendersi irreperibili, senza consegnare gli elettrodomestici.

Nella mattinata di ieri, sabato 21 gennaio, i carabinieri della Stazione di Silea hanno denunciato, per furto aggravato, una 37enne residente in Treviso, gravata da pregiudizi di polizia, la quale aveva sottratto dagli scaffali del supermercato “Emisfero” di Silea generi alimentari per un valore di 98 euro dopo aver strappato i dispositivi antitaccheggio.

Sempre nella mattinata di ieri i carabinieri della Stazione di Asolo hanno denunciato per truffa un 57enne pregiudicato residente in provincia di Caserta, il quale, dopo avere messo in vendita alcuni bancali di pellet su un sito internet, si è fatto versare su una carta prepagata 500 euro da una 53enne impiegata di San Zenone degli Ezzelini, rendendosi poi irreperibile e senza consegnare la merce.

Nella giornata di ieri 21 gennaio, i carabinieri della Stazione di Zero Branco, a conclusione di attività di indagine, hanno denunciato, per furto aggravato, due donne nomadi, di 23 e 39 anni, entrambe gravate da pregiudizi di polizia, le quali sono state ritenute autrici del furto di 6 confezioni di profumi di marche pregiate, per un valore complessivo di 650 euro, avvenuto nella mattinata dello scorso 15 dicembre, all’interno di una profumeria di quel centro cittadino. Nell’occasione le due donne, approfittando della numerosa presenza di clienti all’interno del negozio, si erano impossessate dei profumi e li avevano occultati nell’ampia tasca del vestito indossato da una delle due.

Nel pomeriggio di ieri, 21 gennaio, i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Montebelluna, hanno denunciato, per ricettazione e mancata esecuzione del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale, un 26enne cittadino nigeriano, domiciliato nel capoluogo montebellunese, gravato da pregiudizi di polizia, il quale è stato trovato in possesso di una bicicletta rubata, nella serata dello scorso 18 novembre, ad un 45enne del luogo, al quale è stata restituita.

(Foto: archivio Qdpnews.it).
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