È morto ieri, mercoledì, all’età di 68 anni il dottor Gianfranco Dotto. Pilastro dell’odontoiatria trevigiana, dagli anni ’80 in servizio al Ca’ Foncello, “Franco”, come era noto ai più, è mancato in seguito a una malattia. Lascia l’amata moglie Maria Loretta, alla quale era legato da oltre 50 anni, la figlia Virginia, le sorelle Roberta, Lilliana, Diana e i nipoti.
I colleghi e gli amici ne ricordano la caratura professionale ma anche la sua capacità di coltivare molti interessi al di là del lavoro fra cui lo sci, la vela e il rugby, sport che non praticava in prima persona ma seguiva assiduamente dagli spalti dello stadio di Monigo.
Medico e lavoratore instancabile, Gianfranco Dotto si distinse anche in qualità di presidente di ANDI Treviso (Associazione Nazionale Dentisti Italiani) e poi come presidente della Commissione Albo Odontoiatri, in rappresentanza della categoria all’interno dell’Ordine dei Medici.
“Una delle sue maggiori virtù era quella di saper dialogare con tutti, dai colleghi meno giovani a quelli che come me, a suo tempo, muovevano i primi passi all’interno dell’associazione” ricorda Dario Danella, attuale presidente di ANDI Treviso unendosi al cordoglio dell’esecutivo nazionale dell’Associazione presieduto dal dottor Carlo Ghirlanda.
Anche il presidente della Regione Luca Zaia ha espresso parole di stima e cordoglio per il medico scomparso prematuramente: “La sanità trevigiana perde una sua eccellenza professionale, ma anche una bella persona – ha commentato il governatore -. Franco Dotto è stato una figura di riferimento per tutta la medicina e l’odontoiatria trevigiana e veneta, per le sue grandi doti professionali, per l’impegno nell’associazionismo e in particolare nell’Andi, per quel sorriso che non mancava mai, con gli amici e i parenti, ma anche con i pazienti. È scomparso troppo presto, ci mancherà”.
Il funerale di Gianfranco Dotto verrà celebrato domani venerdì 2 febbraio con inizio alle ore 11 nel Duomo di Treviso.
(Foto: Onoranze funebri Gigi Trevisin).
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