Un corso di difesa personale completamente gratuito e dedicato alle donne: è questa l’iniziativa che prenderà ufficialmente il via lunedì 15 aprile, alle ore 18.30, nella palestra dell’Adriano Panatta Racquet Club.
Ed è stata proprio la leggenda del tennis a volere che nella struttura di via Maffioli venisse avviato questo nuovo progetto che permetterà alle donne di conoscere teoria e pratica sul metodo globale dell’autodifesa.
“In questi anni abbiamo visto che la violenza contro le donne non ha un freno – spiega Panatta – e la trovo una delle cose più odiose. Per quanto riguarda mi fa proprio del male e, seppur non possa risolvere completamente il problema, ho deciso di avviare questa iniziativa che mi fa sentire meglio”.
Il corso gratuito, patrocinato dal Comune di Treviso, si articolerà in tre lezioni da un’ora e mezza ciascuna, durante le quali si affronteranno i principi base della difesa personale sia a livello teorico che pratico.
Sarà Carlo Pelloni Martini il maestro e le lezioni sono state studiate per le donne che vogliono apprendere un sistema di difesa personale volto a contrastare eventuali aggressioni. La capacità di evitare lo scontro sia fisico che verbale, attuando una attenta prevenzione e la fuga dal luogo di pericolo, viene considerata la miglior difesa, attuata attraverso una specifica preparazione con l’obiettivo di riportare meno danni possibile a sé stessi o per i propri cari.
“Abbiamo concesso il patrocinio a questa iniziativa con grande convinzione – sottolinea il sindaco di Treviso Mario Conte – Ovviamente la speranza è che situazioni di pericolo o aggressione non si presentino mai ma, nel caso in cui dovessero prospettarsi, è necessario conoscere le principali tecniche per mettersi in salvo. Ringrazio Adriano Panattaper la sua sensibilità verso il tema della prevenzione e del contrasto alla violenza di genere: è sicuramente lodevole che un grande sportivo come lui si sia fatto promotore di un’iniziativa come questa”.
“In situazioni di pericolo in cui si è da soli davanti all’aggressore – conclude Panatta – è importante sapere come agireper difendersi in attesa che arrivino le forze dell’ordine. Serve reagire e serve soprattutto attivarsi, ciascuno con la propria buona volontà, mettendo in campo qualcosa che possa servire per contrastare la violenza di genere. L’Adriano Panatta Racquet Club dice no a qualunque forma di violenza contro le donne”.
(Foto: Qdpnews.it ©️ riproduzione riservata).
#Qdpnews.it