“Pechino Imperiale” è in tutte le librerie. Il sinologo Adriano Màdaro, in veste di esploratore, racconta la Capitale Celeste del XVIII secolo

La copertina del nuovo libro di Adriano Màdaro
La copertina del nuovo libro di Adriano Màdaro

Oltre vent’anni di ricerche rigorose e puntuali, 216 viaggi in Cina, centinaia di articoli e approfondimenti sulla cultura, la storia e la società cinese stanno alla base di “Pechino Imperiale”, il nuovo libro del sinologo trevigiano Adriano Màdaro, uscito in tutte le librerie lo scorso mercoledì 8 febbraio.

Dopo “Capire la Cina”, opera pubblicata a febbraio 2021 con Giunti Editore, questa nuova fatica editoriale di Màdaro promette di entusiasmare tutti gli appassionati del Paese del Dragone e della sua cultura millenaria.

“Queste pagine a tinte forti e colori pastello – si legge nella presentazione sulla quarta di copertina – ricche di Spiriti buoni e malvagi, di Yin e Yang, di leggi e torture, risvegliano l’interesse per il mitico regno sigillato dietro la Grande Muraglia. Adriano Màdaro, in veste di esploratore, ha il privilegio di visitare la Capitale Celeste del XVIII secolo, laddove pochi furono gli stranieri ammessi ad ammirare qualche squarcio della Città Ideale, concepita come riflesso del Cielo, mappa divina donata dal Tao”.

“Dopo oltre vent’anni di rigorose ricerche – continua – l’autore propone una ricostruzione dettagliata della visita all’interno dei Quattro Quadrati: dalla Città Proibita alla Città Imperiale, dalla Città Cinese a tutto quello che stava oltre le imponenti mura tartare. Accompagna il lettore, passo dopo passo, alla scoperta dei significati nascosti, dei numeri magici e dei dettagli architettonici della capitale imperiale”.

Il libro è suddiviso in sezioni ed è arricchito di mappe che consentono di rintracciare luoghi e monumenti che costituivano la grandeur dell’antica capitale, in parte ancora oggi visibili ai visitatori.

Finalmente, grazie all’impegno del celebre sinologo trevigiano, la mitica capitale del Celeste Impero sarà meno misteriosa e più avvicinabile dai contemporanei.

L’opera, come “Capire la Cina”, è pubblicata nella collana “Scrittori Giunti” e nei prossimi mesi sarà presentata in vari luoghi della Marca Trevigiana.

Màdaro attende con trepidazione di poter ritornare in Cina dopo lo stop forzato dovuto alla pandemia che continua a creare problemi al colosso asiatico.

Sono tanti i progetti e le iniziative che il giornalista e sinologo nato ad Oderzo intende portare avanti con l’obiettivo di rafforzare il legame con una terra, la Cina, che per lui è da tempo una seconda casa.

(Foto: Facebook).
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati