Progetto “Tamponi in Comune”, Ulss 2 e Conferenza dei sindaci sospendono le attività da domani: “Esigenze drasticamente ridotte”

Conferenza dei Sindaci e Direzione dell’Ulss 2 Marca trevigiana hanno deciso all’unanimità, con decorrenza da domani sabato, la sospensione dell’attività del progetto “Tamponi in Comune”, attivato nelle scorse settimane per la sorveglianza dei casi di contatto da infezione da Sars Cov-2 in àmbito scolastico.

La decisione di sospendere l’attività è stata assunta all’unanimità, in considerazione sia del mutato quadro epidemiologico sia delle novità introdotte in ambito scolastico dal D.L. 4 febbraio 2022 n. 5, che ha drasticamente ridotto il numero di tamponi da eseguire.

“Ringraziamo tutti i 94 Comuni che con grande spirito di squadra hanno aderito alla progettualità partita in via sperimentale da Zero Branco e poi via via estesa alle altre realtà – è il commento di Paola Roma, primo cittadino di Ponte di Piave e presidente della Conferenza -. Un ringraziamento va, da parte nostra, al direttore generale, al dottor Rigoli e alla dottoressa Santoro per la disponibilità, ai direttori di Distretto, al dottor De Rui e alla dottoressa Cibin per la parte organizzativa con le scuole. Un grande grazie va, a nome mio e di tutti i Comuni, ai volontari che hanno risposto subito “Sì”, dimostrando come il volontariato sia la forza del territorio trevigiano. Il progetto, esempio di integrazione tra sociale e sanitario come declinato dalla Regione Veneto, si è rivelato utilissimo per testare questo nuovo approccio organizzativo e per ridurre i tempi di attesa nei Covid point.  Con la Direzione Generale abbiamo concordato di proseguire questa progettualità con i Centri Servizi, pronti a tornare immediatamente in pista nel caso di ripresa della pandemia”.

 “A tutti i Comuni, così come ai tanti volontari che si sono resi disponibili – sottolinea il direttore generale dell’azienda sanitaria Francesco Benazzi – va il nostro più sentito ringraziamento per avere reso possibile questo progetto, rivelatosi estremamente importante in una fase di assoluta difficoltà nei Covid Point, dovuta al gran numero di positività registrate nel momento di picco pandemico in ambito scolastico, con conseguente richiesta di migliaia di tamponi al giorno per alunni e studenti. Questo progetto ha dimostrato, ancora una volta, come il nostro territorio sia in grado di affrontare le situazioni più difficili con uno spirito di squadra assolutamente unico. Con la speranza che il Covid diventi davvero, dal prossimo autunno, un’influenza stagionale posso dire, con orgoglio, che grazie al lavoro di tutti abbiamo messo a punto e testato una progettualità che ci può tornare utile in qualsiasi momento”.

Il progetto “Tamponi in Comune”, complesso sia a livello informatico che organizzativo, è stato messo a punto e realizzato nell’arco di un mese grazie alla collaborazione tra Comuni e Azienda Sanitaria e al supporto dei volontari. Complessivamente, sono stati eseguiti oltre 3 mila tamponi.

(Foto: archivio Qdpnews.it)
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