Un Italia-Francia del Sei Nazioni all’insegna della Marca trevigiana. Tra i protagonisti, nonostante la sconfitta per 37 a 10, la Nazionale ha scoperto un talento: il trevigiano Tommaso Menoncello.
Il giovane del Benetton Rugby, a soli 19 anni e 170 giorni è diventato il più giovane giocatore della storia del Sei Nazioni ad aver segnato meta.
La talentuosa ala è stata puntuale nell’afferrare la lunga palombella di Garbisi, prima di tuffarsi in meta entrando anche nella storia del Sei Nazioni.
Come detto, dal 2000, da quando l’Italia è stata ammessa, nessuno aveva marcato una meta in così giovane età.
Menoncello è stato sicuramente tra i migliori durante il match, comportatosi molto bene anche in difesa, nella classifica dei “precoci” è passato davanti a tali Fickou, North e Hogg.
Tommaso è solo uno dei 4 esordienti mandati in campo ieri dal commissario tecnico Crowley che ha pescato dal Benetton Treviso 18 giocatori sui 23 del foglio-partita, inclusi gli altri debuttanti Toa Halafihi, 17 anni, Manuel Zuliani, 22 anni e Leonardo Marin, 19. Un’Italia decisamente dalla linea verde.
Gli Azzurri hanno un buon futuro in ambito giovanile e, nonostante la sconfitta contro i più quotati francesi, la strada è tracciata e talenti da far crescere ce ne sono, Tommaso in primis.
(Foto: Mario Conte – Facebook).
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