Si è reso necessario l’intervento della “celere” per consentire lo sfratto di un appartamento gestito da Ater in Viale Francia a Treviso.
A cercare di impedire sgombero alcune persone dell’associazione Caminantes da diverso tempo in prima linea sulla questione in città. “Con venti appartamenti Ater liberi nella sola via – commentano i manifestanti – era davvero necessario sgomberarne un altro per poi lasciarlo vuoto?”.
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Gli agenti in tenuta anti sommossa arrivati dal reparto mobile di Padova hanno permesso che l’ordinanza del giudice venisse rispettata e tra cori e qualche spintone l’appartamento è stato sgomberato e i manifestanti allontanati.
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“Lo sfratto è avvenuto dopo diversi solleciti di pagamento del canone – commenta la notizia il sindaco di Treviso Mario Conte – con una somma richiesta di ottanta euro al mese è inconcepibile che si verifichino situazioni come queste. Chi non presenta l’isee per la richiesta di un alloggio popolare non merita di riceverlo”.
Poco dopo l’ora di pranzo i manifestanti si sono radunati davanti al portone principale di Ca’ Sugana alzando delle barricate e chiedendo delle soluzioni per questo problema.
(Foto: Camminantes Treviso).
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