I Carabinieri del Comando provinciale di Treviso hanno scoperto nei giorni scorsi una serie di truffe perpetrate ai danni di acquirenti e venditori di beni e servizi online.
Nell’Alta Marca, i militari della stazione di Valdobbiadene hanno individuato tre uomini e una donna che nell’agosto scorso, in riferimento all’annuncio di vendita di un tosaerba su sito internet, riuscivano a raggirare il venditore, un 54enne del posto, facendosi accreditare su carte ricaricabili la somma complessiva di 3 mila euro e rendendosi successivamente irreperibili.
A Riese Pio X, i Carabinieri della locale stazione hanno identificato una 24enne del pordenonese che nell’ambito della trattativa per l’acquisto online di un set di pneumatici per autovettura induceva in errore il venditore, un 47enne del posto, facendogli versare la somma complessiva di circa 4 mila euro su conti correnti ad essa riferiti, per poi rendersi irreperibile.
La Tenenza dell’Arma di Oderzo ha segnalato all’Autorità giudiziaria un 59enne di origini baresi e un 31enne potentino che avevano pubblicato su una piattaforma web di annunci economici, rispettivamente, gli annunci di vendita di una console stereo e una bicicletta, riuscendo a “spillare” agli ignari acquirenti opitergini le somme di quasi mille euro e 300 euro, senza mai recapitare la merce e rendendosi irreperibili.
Infine, i militari della stazione di Mogliano Veneto hanno identificato quattro soggetti campani ritenuti i presunti autori, a vario titolo e in concorso tra loro, di una truffa perpetrata la scorsa estate in danno di una 24enne del veneziano convinta ad effettuare alcuni bonifici, dell’importo complessivo di più di mille euro, per ottenere la copertura assicurativa del veicolo da parte di una società pubblicizzata su sito internet, ricevendo tagliandi e contratti assicurativi rivelatisi falsi.
(Foto: archivio Qdpnews.it)
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