Tragedia di Mestre, i fratellini sopravvissuti vegliati dal loro cane al Ca’ Foncello 

L’apocalisse al cavalcavia Vempa di Mestre

È una storia drammatica, una tragedia nella tragedia quella che arriva dal Ca’ Foncello di Treviso, ma forse anche il simbolo di quanto accaduto a Mestre nella notte di martedì, dell’umanità dei soccorritori e di come i piccoli gesti possano risultare fondamentali in situazioni come queste. 

Due fratelli tedeschi dopo che l’autobus è precipitato dal cavalcavia sono stati ricoverati all’ospedale trevigiano, sono soli, la mamma è morta in quella drammatica sera e il papà ricoverato in terapia intensiva. Come riporta l’Ansa a salvarli sono stati due civili che fin dagli istanti successivi all’incidente hanno aiutato nei soccorsi fino al tempestivo intervento dei Vigili del Fuoco e dei sanitari del Suem 118. 

Ma oltre all’affetto di tutto il personale medico trevigiano i due bambini stanno beneficiando anche di quello del loro cagnolino Lumy. Il cane da mercoledì è nella stanza dei suoi padroncini facendoli sentire, in qualche modo, meno soli. 

A salvare il cane, anche lui ferito nella caduta del pullman, un imprenditore kosovaro. L’animale è stato visitato da un veterinario e quindi portato in stanza dei due bambini. 

I sanitari stanno offrendo loro, come agli altri superstiti e familiari, il sostegno psicologico per cercare di affrontare nel miglior modo possibile questi giorni drammatici.

Il messaggio di cordoglio della famiglia reale inglese

Messaggi di cordoglio da tutto il mondo hanno fatto seguito alla tragedia di Mestre. Fra questi è arrivato anche quello di re Carlo III:  “Mia moglie ed io siamo rimasti scioccati e profondamente addolorati dalla notizia del terribile incidente d’autobus avvenuto a Mestre e vorremmo esprimere le nostre più sentite condoglianze alle famiglie di coloro che hanno tragicamente perso la vita e di coloro che sono rimasti feriti”. Nel messaggio, re Carlo III ha sottolineato la “gentilezza e generosità” del popolo italiano.

Il bollettino dei feriti aggiornato

Attualmente risultano ricoverati negli ospedali del Veneto 14 pazienti coinvolti nell’incidente del pullman a Mestre. Ancora 9 di loro, fra cui un minore, sono in reparti di terapia intensiva, 4 nei reparti di chirurgia, 1 in pediatria. Un cittadino tedesco di 33 anni è stato dimesso questa mattina dal nosocomio di Mestre.

(Foto: Qdpnews.it © riproduzione riservata).
#Qdpnews.it

 

Total
0
Shares
Articoli correlati