Trevigiani sempre più distratti alla guida: in 700 passano con il “rosso” al semaforo di via Piave

Automobilisti sempre più distratti sia alla guida che nelle pratiche amministrative: è quanto emerge dai dati della Polizia Locale del capoluogo della Marca che – come ormai da tradizione – sono stati presentati questa mattina in occasione delle celebrazioni di San Sebastiano (20 gennaio) Santo Patrono del corpo. 

Nel 2023 sono aumentate del 200% le sanzioni per mancata revisione mentre 700 le sanzioni del Fotored di Via Piave installato all’inizio dello scorso anno. I trevigiani hanno invece rispettato maggiormente i limiti di velocità visto che le sanzioni sono diminuite di oltre il 20 per cento. 

“Questo è stato un anno caratterizzato da una grande attenzione alla sicurezza urbana e alla vivibilità del centro e dei quartieri” ha commentato il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. Trentanove mila gli interventi gestiti dalla centrale operativa e trentasette mila telefonate processate dagli agenti mentre sono state visionate oltre cinque mila ore di immagini di videosorveglianza live grazie alle quali sono stati ricostruiti in maniera puntuale 165 incidenti. 

Per quanto riguarda il Nucleo Antidegrado, i sopralluoghi eseguiti da parte degli agenti sono 670, 202 le violazioni accertate. Tra dati più rilevanti figurano sicuramente i 18 servizi ad alto impatto, con la partecipazione di circa 10 agenti in media per ogni intervento, nell’ambito dell’operazione “Quartieri sicuri”.

In tema di Sicurezza urbana è stato raddoppiato il numero degli ordini di allontanamento (72 nel 2023 rispetto ai 36 del 2022) da parte degli agenti verso coloro che hanno violato le zone di divieto di consumo di bevande alcoliche istituite con ordinanza o perché risultati in stato di ubriachezza. 

Questo importante risultato è dovuto anche ai servizi realizzati dal nuovo Nucleo di Sicurezza Urbana, istituito dal 1 settembre 2023. Ordini che hanno poi portato a cinque DASPO da parte della Questura con allontanamento dalla zona vietata per dodici mesi e alla denuncia di due persone per violazione di questi provvedimenti.

Otto i locali pubblici a cui è stato sospeso o ridotto l’orario di lavoro in particolare nei quartieri di San Liberale, Sant’Angelo e nelle vie Zenson, Viale Bixio, via Collalto, via Roma. “Gran parte di questi provvedimenti è stata possibile grazie alla fattiva collaborazione dei residenti che con grande senso civico hanno partecipato all’attività del Comando. Questo a dimostrazione della grande attenzione prestata ai problemi connessi al disturbo notturno e alla qualità della vita dei cittadini di Treviso” continua il comandante.

Per il 2024 l’attività del comando dovrà confermare quanto fatto nell’anno appena chiuso con obiettivi sempre più performanti: “particolare attenzione sarà data al potenziamento del sistema di videosorveglianza e all’aggiornamento del regolamento di polizia urbana che tratterà con un occhio di riguardo la vivibilità urbana e la qualità della vita”, aggiunge il dirigente. 

“Ringrazio il Comandante Gallo e tutti gli uomini e le donne del Comando per il grande lavoro per la sicurezza e la vivibilità, urbana – ha aggiunto il sindaco di Treviso Mario Conte – I risultati del potenziamento dei servizi nei quartieri sono assolutamente positivi e penso che l’implementazione della videosorveglianza aumenterà ulteriormente l’efficacia rendendo i controlli sempre più puntuali. L’impegno è quello di proseguire sulla strada tracciata, con la consapevolezza che un Comando di Polizia Locale efficiente rappresenta una risorsa per l’intera città”.

(Foto: Comune di Treviso e Qdpnews.it).
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