Treviso, giuramento via streaming per 22 allievi dei Vigili del fuoco. Laganà: "Cerimonia emozionante"

Questa mattina, venerdì 3 luglio, alla sede di Treviso del Comando Provinciale dei vigili del fuoco c’è stato il giuramento degli allievi dell’87esimo corso delle Regioni Veneto e Friulià-Venezia Giulia.

Un evento andato in scena in maniera diversa a causa delle misure restrittive dettate dall’emergenza Covid ma che comunque ha rispecchiato l’impegno e il grande spirito di sacrificio dei pompieri. Il giuramento è avvenuto a distanza, in modalità streaming dalle varie sedi alle direzioni regionali dei Vigili del fuoco.

Hanno giurato 22 allievi su 466 che hanno preso parte al giuramento in contemporanea via streaming in tutta Italia.

Presenti all’evento anche diverse autorità, tra cui il prefetto Maria Rosaria Laganà e il sindaco di Treviso Mario Conte oltre al presidente della Provincia di Treviso Stefano Marcon.

“E’ stata una giornata emozionante nonostante la nuova formula di giuramento – afferma il primo cittadino di Treviso -. Questi ragazzi svolgono un servizio straordinario per le nostre comunità, per la sicurezza dei cittadini. Vedere tutti questi nuovi allievi dei vigili del fuoco è qualcosa di particolare con la speranza di tornare però ai giuramenti classici”.

“I vigili del fuoco sono un corpo insostituibile, ce ne accorgiamo non solo nei momenti di soccorso, ma anche nella vita quotidiana. Quella del vigile del fuoco è una professione con molteplici sfaccettature e diversi settori di intervento” spiega il Prefetto Maria Rosaria Laganà.

L’evento è stato anche occasione per la presentazione del nuovo comandante dei vigili del fuoco di Treviso Giampiero Rizzo, 56enne originario di Cosenza che ha sostituito Pino Lomoro, promosso dirigente superiore e dal 29 giugno al comando dei vigili del fuoco di Modena.

I 22 allievi che oggi hanno prestato giuramento al momento non rimarranno al comando di Treviso, ha precisato il comandante Rizzo: “Saranno destinati ad altri comandi in base ai criteri del corpo nazionale”

Rizzo ha commentato positivamente la nuova nomina: “Un organico, quello di Treviso, che conta attualmente 400 elementi, 10% in meno rispetto a quanto previsto dai quadri. Si tratta di una realtà all’avanguardia, inoltre l’ufficio di polizia giudiziaria è un’eccellenza di questo comando”.