Treviso, incendio imponente in un edificio in Piazza Martiri di Belfiore: origine probabilmente dolosa

La lunga colonna di fumo si è vista in ogni parte della città. Dal centro ai quartieri. A causare le fiamme e l’odore acre di materiali bruciati che si è sentito in tutto il capoluogo della Marca è stato stamattina un incendio di probabile matrice dolosa.

Verso le 12 circa è scattato l’allarme da parte di alcuni cittadini che, da un edificio posto in Piazza Martiri di Belfiore, a Santa Maria del Rovere, alle porte della città avevano notato fiamme e fumo.

Lo stabile, una palazzina di tre piani da anni disabitata, per anni è stata la sede di Poste Italiane e confina con l’attuale ufficio postale, tuttora attivo.

Pronto l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno impiegato diverse ore per domare l’incendio e mettere in sicurezza gli esterni dello stabile abbandonato. Avvolti dalle fiamme, sono andato completamente distrutti numerosi rifiuti da anni abbandonate e accatastati sotto il porticato.

E assieme a questi anche sedie, panche, mobili da ufficio, materiale plastico oltre ad altri rifiuti che da tempo erano accatastati sotto il porticato. Tante le ipotesi e ora si valuteranno le cause anche con la visione di eventuali filmati presi dalle telecamere di controllo nella zona. Potrebbe trattarsi di un piromane che si è divertito a dar fuoco al materiale o a un mozzicone di sigaretta lasciato acceso e lanciato accidentalmente sotto il porticato.

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Sulle ipotesi e le cause dell’incendio sta ora in pagando anche la Polizia intervenuta sul posto assieme ai Vigili del Fuoco. Fortunatamente non è rimasto ferito nessuno. Pronto l’intervento dei Vigili del Fuoco, dicevamo, che sono arrivati in Piazza Martiri di Belfiore con un’autopompa, un’autobotte, un’autoscala e nove operatori che hanno messo in sicurezza l’area e spento le fiamme limitando l’incendio e che il rogo potesse propagarsi all’interno dell’edificio comunque disabitato.

Oltre alla Polizia anche il nucleo di Polizia Giudiziaria del Vigili del Fuoco che prontamente ha svolto tutti gli accertamenti del caso per comprendere le cause delle fiamme. La conta dei danni, oltre al materiale accatastato sotto il portico e andato completamente distrutto, è abbastanza circoscritta.

Oltre ad essersi annerite le pareti esterne dello stabile a causa delle fiamme e del fumo, non ci sono danni consistenti alla struttura. Ma il fumo e la lunga colonna creata dall’incendio si è vista appunto in tutta la città e dintorni.

Numerose le proteste dei mesi scorsi da parte dei cittadini per il degrado lasciato fuori dello stabile ma le proteste non avevano portato a nulla. Le operazioni di completo spegnimento, bonifica e messa in sicurezza dell’edificio da parte dei vigili del fuoco sono terminate alle 15 circa.

(Fonte: Tina Ruggeri © Qdpnews.it).
(Foto: Vigili del Fuoco).
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