Treviso, ritrovato in serata il maestro vetraio Italo Varisco. Il figlio Marco aveva lanciato via social l’allarme per la sua scomparsa. “Sta bene, grazie a tutti”

Ci sono state ore di apprensione, oggi mercoledì a Treviso, per la sorte di Italo Varisco, il noto maestro vetraio che dalle 11 di oggi era scomparso dalla sua abitazione di via San Pelajo. Nel tardo pomeriggio sono scattate ufficialmente le ricerche da parte dei Carabinieri e della Polizia, a cui si sono rivolti i familiari. In supporto anche la Protezione civile.

Il figlio Marco, che ha preso in mano con successo il laboratorio artistico del padre in via Nervesa della Battaglia, già alle 15 aveva diramato un appello nel suo profilo Facebook, richiedendo di condividere il più possibile il suo Sos per rintracciare l’anziano ultraottantenne.

Italo Varisco questa mattina aveva detto ai familiari che si doveva recare in banca a piedi nella vicina via Montello. Solitamente si faceva accompagnare dall’amato cane. Stavolta, invece, si è allontanato da solo e non ha più fatto ritorno. Non avendolo visto rientrare per pranzo, la figlia Cristina, che lo attendeva con la madre Brunetta, lo ha chiamato al cellulare. L’anziano avrebbe risposto molto brevemente e interrotto subito la chiamata. Le successive telefonate dei familiari non avevano ottenuto risposta e per qualche ora il cellulare è risultato spento.

In serata l’incubo è cessato: secondo quanto si è appreso, è stato lo stesso Italo Varisco a contattare i familiari, informandoli che si trovava a San Candido, in Val Pusteria. Attualmente sarebbe ospite di un amico a Valdaora, in buone condizioni. “Le forze dell’ordine hanno localizzato papà… Sta bene, grazie a tutti!” ha scritto su Facebook poco dopo le 21 Marco, facendo tirare a tutti coloro i quali avevano condiviso il suo allarme un lungo sospiro di sollievo.

(Foto: Facebook Marco Varisco)
#Qdpnews.it

Total
0
Shares
Articoli correlati