I Carabinieri della stazione di Riese Pio X hanno deferito in stato di libertà tre persone, conosciute alla giustizia, ritenute responsabili di reati di truffa consumati nel territorio della Marca.
Il primo episodio è stato perpetrato da un 23enne della provincia di Foggia, il quale ha dapprima inviato sul telefono cellulare di un operaio trentenne di Riese Pio X un falso link apparentemente simile a quello di Poste Italiane e, inducendolo così in errore, si è fatto accreditare la somma di 12 mila euro su una carta ricaricabile.
Il secondo reato ha visto come vittima, secondo gli inquirenti, un impiegato 25enne riesino che, avendo messo in vendita in internet pezzi di ricambio di moto, è stato convinto da due pregiudicati di 34 e 25 anni residenti in provincia di Roma a versare loro la somma di mille euro su carte prepagate.
I Carabinieri della stazione di Dosson di Casier hanno deferito in stato di libertà un 42enne pisano risultato intestatario della carta sulla quale un 18enne trevigiano, nell’erronea convinzione di riscuotere il pagamento per alcuni cerchi in lega posti in vendita su piattaforma e-commerce, effettuava ricariche per complessivi 500 euro, venendo così raggirato.
Le indagini dei Carabinieri proseguono con assiduità nel tentativo di assicurare alla giustizia il maggior numero possibile di autori di truffe online, nel sensibilizzare i cittadini sull’attenzione che va dedicata nel perfezionare acquisti in rete, oltre che nel ribadire la piena disponibilità delle stazioni dell’Arma dislocate sul territorio a fornire indicazioni utili a prevenire raggiri in internet.
(Foto: Carabinieri Treviso).
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